Vi è capitato di vedere i topinambur al mercato ma non avete mai avuto il “coraggio” di comprarli? Vi spieghiamo come pulirli e cucinarli.

Pulire e cucinare i topinambur è decisamente più semplice di quanto non possa sembrare. Innanzitutto, per chi ancora non conosce i topinambur, diciamo che si presentano come delle radici un po’ bitorzolute.

Possono essere cucinate esattamente come delle comuni patate, anche se il loro sapore può ricordare, più che le patate, il carciofo, tanto è vero che il topinambur è detto anche carciofo di Gerusalemme.

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La varietà di ricette che si possono preparare con il topinambur è sorprendente: vediamo insieme qualche idea.

Pulire i topinambur

Prima di pulirli, per prima cosa vi consigliamo di risciacquarli sotto l’acqua corrente, rimuovendo le tracce di terra con una spugnetta, molto delicatamente.

Per sbucciarli, dovete armarvi di un pelaverdure. Fate finta che siano delle patate un po’ più irregolari del solito, e con la lametta del pelaverdure li pulirete in poco tempo. In alternativa, andrà bene anche un semplice coltello, con cui andrete anche a rimuovere le parti più dure.

Una volta sbucciati e fatti a pezzetti, andranno riposti in acqua e limone, fintanto che si procede con la preparazione, per non farli annerire (anche in questo ricordano i carciofi).

Cucinare i topinambur

A questo punto, potete cuocerli nel modo che preferite. Per esempio, potete farli arrosto o lessarli come se fossero patate. Una volta lessi, potrete anche ridurli in crema, e servirli come contorno o come base vellutata per pesce e carni.

Provate il topinambur in questa ricetta con il polpo

Potete anche preparare delle chips, con il topinambur: vi basterà tagliarle sottilmente con il pelaverdure, e poi cuocerle in padella o al forno.

Sarà ottimo anche nel minestrone o nelle zuppe di verdure, anche ridotto in purea (in vellutate di verdure miste).

Potete provarlo anche per alternare i pezzi di carne o di pesce negli spiedini, al posto dei soliti peperoni, o provarlo – dopo averlo cotto – in frittate ricche.

Ottimo anche per arricchire delle insalate, o per preparare gateau sostanziosi, il topinambur può essere usato anche per condire la pasta, in aggiunta ad altri ingredienti o anche semplicemente lessato, ridotto in purea, e speziato con zenzero o altre spezie.

BUON APPETITO!

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ultimo aggiornamento: 24-01-2016


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