Ingredienti:
• 220 g di carote
• 200 g di cipolline già sgusciate
• 150 g di fagiolini
• 150 g di cetrioli
• 200 g di cimette di cavolfiore
• 3 gambi di sedano bianco
• 170 g di zucchine
• 1 cucchiaio di zucchero
• 1.5 litri di aceto bianco
• 1 foglia di alloro
• 1 cucchiaio di sale grosso
difficoltà: facile
persone: 4
preparazione: 30 min
cottura: 20 min

Oggi prepariamo un gustoso contorno piemontese, la giardiniera: ideale per accompagnare un antipasto di salumi e da conservare in dispensa!

Andiamo in Piemonte per delizioso contorno, che ben si presta ad accompagnare un piatto di salumi ed anche altri secondi piatti: la giardiniera. Vi occorreranno delle verdure, dell’aceto e un vasetto in vetro da 500 ml con tappo a vite.

Altro non è se non una conserva sotto aceto die verdure lessate. Nasce nella tradizione contadina del Piemonte (è anche detta antipasto piemontese) e ha un’infinità di varianti, al cui più popolare è quella in agrodolce.

Come pesare la pasta
e il riso senza bilancia?

Ricordiamo che una volta aperto il vostro vasetto, il consiglio è quello di mantenere la giardiniera in frigo. In questo caso riuscirete a mantenere il vostro contorno anche per un mese. Mettiamoci al lavoro con la ricetta della giardiniera!

Giardiniera
Giardiniera

Preparazione della giardiniera fatta in casa

  1. Sbucciate e spuntate le carote e le zucchine, tagliatele a bastoncini di 0.5 cm di spessore e 4 cm di lunghezza.
  2. Eliminate i filamenti laterali e le basi alle coste di sedano e sbucciate i cetrioli. Tagliateli poi a bastoncini grandi come i precedenti.
  3. Spuntate i fagiolini, eliminate gli eventuali filamenti laterali. Dividete in due parti le cimette di cavolfiore con un taglio verticale.
  4. Lavate ora tutte le verdure, comprese le cipolline, in abbondante acqua, scolatele e separatele per tipo.
  5. Mescolate in una pentola 1 litro di aceto e 1.5 litri di acqua. Unite il sale, lo zucchero e l’alloro.
  6. Portate a bollore, immergetevi carote e sedano e cuocete 8 minuti. Dopo un minuto unite i cavolfiori, i fagiolini e le cipolline e cuocete per 7 minuti.Versate nella pentola le zucchine e i cetrioli, proseguite la cottura per 5 minuti.
  7. Scolate le verdure, allargatele su alcuni teli. Copritele con carta assorbente da cucina, premetele leggermente per assorbire il più possibile l’umidità. Lasciate asciugare all’aria per 30 minuti.
  8. Sistemate le verdure in vasi di vetro che avete fatto bollire in precedenza, alternando la varietà. Premetele bene con il dorso di un cucchiaio in modo che non restino vuoti. Coprite con l’aceto e fate raffreddare completamente. Chiudete i barattoli.

Lasciate riposare 2 mesi in un luogo buio, fresco e asciutto. Consumate il tutto entro 6 mesi.

Scoprite anche quanti sono i tipi di cavolo: non avrete più dubbi dal fruttivendolo!

Giardiniera in agrodolce (e sott’olio): le varianti

– Per la versione in agrodolce (molto particolare), oltre a verdure, aceto e aromi dovete aggiungere agli ingredienti anche 90 g di sale e 90 g di zucchero. Fate poi bollire il tutto con le verdure e usate il liquido avanzato per coprire le verdure nel vasetto come indicato in precedenza.

– Per un’alternativa dal gusto più delicato e semplice potete invece provare la giardiniera sott’olio. In questo caso, omettete l’aceto e fate cuocere la verdura in acqua. Disponete poi le verdure all’interno del barattolo e coprite con olio.

Amate le ricette del Piemonte? Provate anche il semolino dolce!

4.5/5 (2 Reviews)

Riproduzione riservata © 2024 - PC

ultimo aggiornamento: 01-12-2019


Cavoletti di Bruxelles e funghi champignon: un contorno diverso dal solito

Risotto al radicchio facile con speck croccante, anche con il Bimby