Ingredienti:
• 1 coniglio
• 100 g di olive taggiasche
• 1 cipolla piccola
• 1 spicchio di aglio
• 1 rametto di timo
• 1 rametto di rosmarino
• 2 foglie di alloro
• 1 bicchiere di Rossese di Dolceacqua
• 3 cucchiai di olio
• 1 gambo di sedano
• 1 carota
• 2 cucchiai di pinoli
difficoltà: facile
persone: 4
preparazione: 15 min
cottura: 60 min
kcal porzione: 170

Tipico della riviera di Ponente, il coniglio alla ligure viene cucinato in tutta la regione: tra gli ingredienti, non possono mancare olive e pinoli.

Se non conoscete la ricetta del coniglio alla ligure probabilmente vi starete domandando il perché del nome. Questo piatto, originario della Liguria e in particolare delle province di Imperia e Savona, viene preparato con una ricetta rimasta invariata negli anni. Oltre al coniglio, di cui in queste zone sono diffusissimi gli allevamenti, non possono mancare olive e pinoli, due ingredienti tipici della Liguria. Ad arricchire ulteriormente il sapore e il profumo del piatto ci sono poi le erbe aromatiche.

Ecco quindi che la carne dolce dell’animale si sposa con il sapore amarognolo delle olive taggiasche. Per ottenere un sugo di cottura saporito però c’è un segreto: il vino, rigorosamente il Rossese di Dolceacqua. Pronti a preparare il vostro coniglio alla genovese?

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coniglio alla ligure
coniglio alla ligure

Come cucinare il coniglio alla ligure

  1. La prima cosa da fare è porzionare il coniglio: dopo averlo tagliato per il lungo seguendo la colonna vertebrale, ricavatene 12 pezzi tenendo da parte la testa. Questa infatti va messa a bollire con un litro di acqua, un gambo di sedano e una carota per preparare il brodo. Se preferite, potete chiedere al vostro macellaio di tagliarvi il coniglio.
  2. In una padella larga e dal fondo spesso, rosolate in 3 cucchiai di olio son trito di cipolla, aglio e rosmarino. Aggiungete anche il coniglio e fatelo dorare bene da entrambi i lati, quindi aggiungete l’alloro e il timo.
  3. Sfumate con il vino e quando non sentirete più odore di alcool salire dal vapore, unite le olive tritate e i pinoli.
  4. Aggiungete un paio di mestoli di brodo (quello preparato con la testa del coniglio), coprite e iniziate a cuocere a fuoco basso.
  5. La cottura dovrà durare circa un’ora e di tanto in tanto dovrete aggiungere altro brodo. Il coniglio è pronto quando si stacca facilmente dalle ossa.
  6. Servite caldo irrorando con fondo di cottura, accompagnato dalle patate arrosto.

Conservazione

Consigliamo di conservare il vostro coniglio con olive taggiasche per massimo 2 giorni in frigo, ben coperto dalla pellicola trasparente o all’interno di un contenitore per alimenti con coperchio.

Se amate questo tipo di carne ci sono tante altre ricette con il coniglio da provare.

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ultimo aggiornamento: 10-02-2024


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