Spaghetti di farro al tartufo: la versione vegana del primo piatto!

Gli spaghetti di farro al tartufo sono un piatto gustoso e veloce da preparare. Scoprite la nostra versione 100% VEG con il latte di soia.

Questa versione vegana della pasta al tartufo è perfetta per chi vuole gustare un primo piatto gustoso e saporito e per tutti gli amanti delle ricette con il tartufo. Gli spaghetti di farro al tartufo sono una variante realizzata con il latte di soia al posto del burro: in questa ricetta utilizzeremo anche la pasta di farro integrale, ideale per un primo piatto leggero.

Infatti, la pasta con la farina di farro contiene pochissime calorie ed è al tempo stesso ricca di proteine, risultando dunque molto facile da digerire. Se volete, in alternativa, potete anche provare a preparare delle tagliatelle al tartufo: la ricetta è la stessa, cambia solo il tipo di pasta!

Preparazione degli spaghetti di farro al tartufo

1. Cominciamo a preparare il sugo al tartufo per la pasta. In una padella fate imbiondire uno spicchio d’aglio in due cucchiai di olio extravergine di oliva.
2. Una volta che l’olio avrà assorbito tutti gli aromi dell’aglio, rimuovetelo dalla padella e tenetelo da parte.
3. Versate il latte di soia nella padella e lasciate sul fuoco fino a quando il latte non comincerà a sobbollire e a ridursi.
4. Intanto, rimuovete l’anima dallo spicchio d’aglio e rimettetelo a cuocere insieme al latte.
5. Quando sarà morbido, frullate con un minipimer a immersione e continuare a cuocere, finché il latte non si sarà addensato al punto giusto.
6. Nel frattempo, cuocete i vostri spaghetti di farro in acqua bollente salata.
7. Andiamo ora a vedere come condire la pasta. Quando mancano 3-4 minuti alla cottura, scolate gli spaghetti direttamente nella padella con il latte e fate risottare la pasta, girando spesso con un cucchiaio di legno.
8. Una volta cotti alla perfezione e ben addensati al sugo, aggiustate di sale e unite il tartufo tagliato a scaglie sottili.

I vostri spaghetti di farro al tartufo sono pronti. Buon appetito!

Se vi è piaciuta questa ricetta, ma siete indecisi su quale qualità di tartufo utilizzare, ecco una rapida guida sul tartufo nero e bianco.

Conservazione

Questo piatto è buonissimo se consumato al momento, appena dopo aver impiattato e aggiunto le fettine di tartufo.

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