Batosta per Alessandro Borghese: chiude il ristorante che nel suo programma 4 Ristoranti aveva definito “più romantico di Verona”.
In questi anni di messa in onda, 4 Ristoranti ha presentato al grande pubblico tanti locali. Alcuni hanno resistito alle difficoltà del settore e allo scorrere del tempo, altri hanno chiuso i battenti. Tra gli indirizzi che hanno cessato l’attività adesso se ne aggiunge uno, quello che Alessandro Borghese aveva definito “più romantico di Verona“.
4 Ristoranti: chiude il ristorante “più romantico”
In una puntata di 4 Ristoranti, Alessandro Borghese lo aveva definito il ristorante “più romantico” di Verona, ma adesso chiude: stiamo parlando de L’Antica Amelia della chef Micol Zorzella. Un locale assai particolare, che ha subito catturato l’attenzione del grande pubblico per la presenza di un menù unico e un solo tavolo con otto coperti. A distanza di qualche mese dall’apparizione in tv, la cuoca e proprietaria ha deciso di abbassare la serranda.
“Arriva sempre il momento di cambiare: questo per me significa crescere“, ha esordito su Instagram Zorzella. La chef ha spiegato che il ristorante chiude dopo 18 mesi di attività perché ha ricevuto un’allettante proposta all’estero. Non venderà L’Antica Amelia: “Non è la chiusura di un ristorante. È l’uscita da un mondo. Amelia non continuerà senza di me: non entrerà nessun altro in cucina, il brand viene via con me. Ho ricevuto una proposta di lavoro importante all’estero e dopo aver temporeggiato per mesi ho deciso di accettare. Starò via un anno, per un progetto che mi farà crescere, ma da un’altra prospettiva“.
L’Antica Amelia chiude: la decisione di Micol Zorzella
Anche se la partecipazione a 4 Ristoranti le ha regalato una certa popolarità, Micol Zorzella ha comunque deciso di chiudere il suo ristorante. Il 10 luglio farà l’ultimo servizio, dopo di che la serranda si abbasserà per sempre. “Ho fatto un salto nel vuoto che poteva fallire subito e che invece è durato un anno e mezzo, iper funzionale e pieno di emozioni“, ha dichiarato la chef, sottolineando che “ho tenuto botta alla grande, mi sono reinventata mille volte, ma ora sento il bisogno di disintossicarmi dal settore. Non è una scelta subita: è voluta. Non potevo dare più di così. E chi mi ha scritto ‘mi dispiace, so quanto ci tenevi’ deve sapere che ci tengo ancora di più a me stessa“.