Capita a tutti di vedere prodotti in offerta. Ma sapevi che in alcuni casi si tratta di alimenti che stanno per scadere? Ecco come tutelarsi.
Ogni volta che andiamo al supermercato ci capita di trovare dei prodotti che sono in offerta. Certo, il cartellino con la percentuale di sconto o con il prezzo sbarrato attira chiunque, eppure quello che i supermercati non ci dicono è che spesso non si tratta di un gesto per andare incontro ai problemi di spesa dei clienti, quanto piuttosto di un comune stratagemma usato per vendere cibi che sono ormai prossimi alla scadenza. Scopriamo in cosa consiste questa pratica e capiamo come poterci tutelare al meglio.
Quando vendere prodotti in scadenza diventa un business
Come spesso si sente dire, tutto il mondo sta lottando contro lo spreco alimentare. La sovrapproduzione di beni alimentari è troppo alta, sopratutto nei paesi più industrializzati. Non a caso, si stima che ogni anno vengano sprecate 1,3 miliardi di tonnellate di cibo in tutto il mondo, per un valore economico di circa 1.000 miliardi di dollari.
Per risolvere questo problema, i supermercati hanno scelto un metodo per certi aspetti anche efficace: incentivare l’acquisto di prodotti in scadenza tramite offerte appetibili. Ed ecco quindi che compaiono interi scaffali con prodotti scontati. L’aspetto importante è che questa pratica viene applicata praticamente su tutti i generi alimentari, ma sopratutto quelli conservati nel reparto frigo. In questo caso, infatti, stiamo parlando di prodotti la cui data di scadenza è decisamente più vicina rispetto a quella del cibo a lunga conservazione.
Gli eventuali rischi e come tutelarsi

Prima di capire quali siano i rischi è opportuno tenere a mente un aspetto fondamentale: vendere cibi la cui data di scadenza è vicina in sconto, non è illegale, ma è una pratica consentita che permette di affrontare sia il problema dello spreco alimentare, sia quello legato alla diminuzione del potere di acquisto dei consumatori.
Tuttavia, è bene fare attenzione: il rischio principale associato a questa pratica è di non rendersi conto che il prodotto acquistato scadrà a breve. E se dovesse accadere ciò, diventa molto facile consumare cibo scaduto. Chiaramente i prodotti scaduti hanno degli effetti nocivi sulla nostra salute, in alcuni casi anche gravi.
Ma come fare per tutelarsi? Ebbene la risposta è soltanto una: controllare sempre la data di scadenza prima di mettere nel carrello un prodotto. Infatti, essere consapevoli di quando scade un alimento ci permette non solo di organizzare la spesa e i pasti in modo ottimale, ma anche di proteggere la nostra salute.