Cosa mangia di nascosto Alessandro Borghese? Da uno chef come lui nessuno si aspettava peccati di gola simili.
Anche uno chef come Alessandro Borghese a volte avverte la necessità di mangiare qualcosa di nascosto. In una recente intervista, il protagonista di 4 Ristoranti ha confessato che quando nessuno lo vede torna con la mente negli anni Ottanta e si concede due piatti tipici e super calorici di quel periodo.
Alessandro Borghese: cosa mangia di nascosto?
Alessandro Borghese e lo scrittore Giancarlo De Cataldo hanno rilasciato un’intervista di coppia molto particolare a Vanity Fair. I due, pur appartenendo a due mondi completamente diversi, si sentono attratti l’uno al settore dell’altro e dal loro dialogo è uscita fuori una chiacchierata molto interessante, con tanto di segreti inediti e inaspettati. Uno ci ha colpito più degli altri e riguarda lo chef: mangia di nascosto. Ma cosa mette nel piatto di così indicibile?
Ad un certo punto, lo scrittore ha chiesto allo chef: “Sono curioso di capire se Alessandro Borghese ha qualche vizio segreto, qualcosa che gli va di mangiare che nessuno direbbe mai“. Lo chef ha confessato che quando resta da solo a casa si concede una piccola trasgressione culinaria che lo riporta indietro agli anni Ottanta.
La trasgressione culinaria di Alessandro Borghese
Alessandro Borghese non si è potuto tirare indietro davanti alla domanda di Giancarlo De Cataldo e ha svelato cosa mangia di nascosto. Ha dichiarato: “Se non lavoro e resto a casa da solo, mi scatena una forte voglia di anni Ottanta e affogo in vasche di tortellini con panna e prosciutto, salsicce e penne alla vodka: sono delle piccole perdizioni che mi concedo quando non c’è nessuno che mi controlla“. Due piatti super calorici, che probabilmente nessuno si aspettava da uno chef del suo calibro.