Benedetta Rossi ha ricevuto un premio prestigioso, specialmente per la sua regione di residenza, ma la polemica è esplosa in un lampo.
La Regione Marche ha assegnato un premio prestigioso a Benedetta Rossi: il Picchio d’Oro. Il riconoscimento, però, ha fatto storcere il naso a qualcuno e la polemica è scoppiata in un lampo. A detta degli oppositori, infatti, l’onorificenza va a esaltare soprattutto il Gruppo Mondadori, che proprio recentemente ha acquistato il 51% dell’azienda della food blogger.
Benedetta Rossi riceve un premio, ma scoppia la polemica
Francesco Acquaroli, presidente della Regione Marche, ha annunciato su Facebook che il premio Picchio d’Oro 2024 va a Benedetta Rossi. La food blogger, che vive ad Altidona, in provincia di Fermo, riceverà il riconoscimento nel corso della prossima Giornata delle Marche, che andrà in scena nella città di Fano. Un’onorificenza di tutto rispetto, eppure la polemica è nata in un lampo. Ma procediamo con ordine.
Acquaroli ha spiegato così la sua scelta: “Il premio Picchio d’oro sarà assegnato a Benedetta Rossi nel corso della prossima Giornata delle Marche che celebreremo a Fano. Benedetta racconta le tradizioni e le eccellenze della nostra regione, l’importanza della semplicità e dell’autenticità legate al territorio e ai prodotti locali, la convivialità come valori che hanno fatto di lei un’icona per molte famiglie italiane“.
Il presidente ha aggiunto che nella stessa occasione verrà premiato anche l’ascolano Simone Vagnozzi, allenatore di Jannik Sinner, e gli atleti e tutta la delegazione marchigiana Coni e Cip che hanno partecipato ai Giochi Olimpici e Paralimpici di Parigi.
Benedetta Rossi: perché il premio fa discutere?
Il premio che verrà assegnato a Benedetta Rossi ha dato il via ad una polemica non indifferente, alimentata in prima battuta da Romano Carancini, consigliere regionale del Partito Democratico. L’uomo, ex sindaco di Macerata, ha dichiarato:
“Ha deciso lui, il Presidente Francesco Acquaroli, in modo prepotente, facendo trovare di fronte al fatto compiuto tutti i componenti della Commissione, nonostante la proposta spettasse a quest’ultima. Una scelta incomprensibile anche nel merito, non per la persona, pure brava e simpatica, quanto per il simbolo. Benedetta Rossi, nei primi giorni di ottobre, ha ceduto il 51% della propria azienda, il cui valore ammonta a oltre 13 milioni di euro, alla Mondadori. Dunque, grazie al Presidente Francesco Acquaroli, con il Picchio d’Oro valorizziamo il business di un grande gruppo editoriale piuttosto che i valori delle Marche“.