Come intervenire sul bruciore di stomaco? I rimedi naturali per un’azione immediata e la giusta alimentazione da seguire nel tempo.
Uno stile di vita poco regolare e un’alimentazione sbagliata portano molto spesso a bruciore di stomaco e difficoltà nel digerire.
Seguire una dieta sana ed equilibrata è il primo rimedio per dire addio a reflusso, gastrite e altri disturbi simili che si presentano subito dopo aver mangiato. Se non riuscite a mangiare a casa, potete organizzarvi con un pranzo in vaschetta in modo da evitare cibi che possano irritare ulteriormente lo stomaco. Non sempre, però, è colpa dell’alimentazione se abbiamo mal di stomaco o acidità: anche lo stress o altre patologie possono entrare in gioco.
Saper riconoscere la causa delle fitte allo stomaco è importante per arrivare ad una cura e risolvere la situazione con il proprio medico. Inoltre, se è un problema sporadico, ci sono anche dei rimedi naturali per il mal di stomaco e i bruciori che vi aiuteranno in qualunque momento della giornata. Scopriamo allora come trovare un po’ di sollievo dopo una giornata di dolore e tensione allo stomaco!
Bruciore di stomaco: rimedi naturali
In caso di bruciore occasionale dovuto ad esempio ad un pasto pesante con fritti e grassi si può ricorrere al classico rimedio dell’acqua con bicarbonato: il bicarbonato, per digerire, è una bomba e vi aiuterà a liberare lo stomaco e trovare sollievo.
È a dir poco eccezionale anche lo zenzero per le sue proprietà digestive e depurative. Masticatene un pezzettino dopo i pasti e sentirete sin da subito meno dolore.
Tra i migliori rimedi per il mal di stomaco, poi, sono ottimi anche i semi di sedano, da sempre consigliati dalle nonne contro gastriti e bruciori di stomaco. Sono dei validi alleati dell’intestino, in quanto riescono a proteggere la mucosa gastrica e a diminuire la produzione di acidi gastrici.
Da consumare così, ma anche da usare per la preparazione di un brodo vegetale o di carne, uno spezzatino o un brasato. Andate a sostituirlo in tutte quelle ricette dove è previsto un soffritto di sedano, carote e cipolla, aggiungendone semplicemente i semi.
La banana, grazie alle sue proprietà calmanti, poi, è portentosa. Provate a mangiare una o due banane dopo un pasto aiuta a ridurre il livello di acido nello stomaco.
Bruciore di stomaco: cosa mangiare?
Tra i cibi che non possono mancare sulla tavola di chi soffre di forte bruciore di stomaco vi sono pasta, patate, cereali e legumi. Si tratta di carboidrati facilmente digeribili e di rapida assimilazione. Ideali, dunque, come fonte energetica in caso di gastrite, reflusso e bruciori di stomaco frequenti.
L’ideale è consumare farina di mais o di riso prive di glutine in quanto rendono la digestione molto più facile.
Tra i cibi consigliati anche le carni e i pesci magri, come ad esempio manzo, pollo, nasello o merluzzo.
Attenzione alle verdure. L’ideale è mangiarle cotte al vapore o bollite. Un’insalata, ad esempio sarà molto difficile da digerire in quanto vi causerà un maggiore bruciore di stomaco e acidità.
Infine, è meglio anche stare lontani da cibi acidi come arance e limoni.
Bruciore di stomaco: cause
Le cause del bruciore di stomaco di stomaco possono essere diverse: per identificare il problema è bene parlare con il proprio medico di base.
In generale, lo stile di vita incide moltissimo – puntiamo il dito contro il mangiare male, il mangiare troppo e il mangiare sempre di corsa; stesso discorso per l’assunzione di droghe, farmaci, e il fumo.
Tutte queste cause diverse portano ad un indebolimento della mucosa dello stomaco e di conseguenza a disturbi come fitte e bruciore.