Un guscio di croccante pasta sfoglia caramellata farcito con deliziosa crema pasticcera: ecco la ricetta facile per i cannoncini alla crema!
Protagonisti indiscussi del cabaret di paste mignon, i cannoncini alla crema sono tra i primi a scomparire. Croccanti e caramellati, custodiscono un ripieno di crema pasticcera che mette sempre tutti d’accordo. Forse non ci avete mai pensato ma preparare i cannoncini di pasta sfoglia è semplicissimo.
Per farli vi serviranno gli appositi stampi a cilindro di acciaio ma in alternativa potete ricreare la forma con della carta argentata e poi rivestirli con carta forno: otterrete una perfetta superficie antiaderente. Il nostro consiglio poi è di realizzare la crema pasticcera fatta in casa: farà davvero la differenza!
Come preparare la ricetta dei cannoncini alla crema
- Per prima cosa preparate la crema pasticcera in modo che abbia tutto il tempo per raffreddarsi. Mettete in un pentolino il latte con l’aroma scelto. Potete utilizzare una bacca di vaniglia tagliata a metà per il lungo oppure la scorza di un limone, prelevata con un pelapatate. Scaldatelo fino a sfiorare il bollore.
- In un pentolino a parte mettete tuorli, zucchero e farina e mescolate con una frusta da cucina fino a ottenere una crema spumosa.
- Versate a filo il latte filtrandolo con un colino a maglie fini, quindi mescolate subito con la frusta e mettete il secondo pentolino sul fuoco. Fate addensare la crema pasticcera mescolando spesso. Ci vorranno una decina di minuti.
- Toglietela poi dal fuoco, trasferitela in una ciotola e coprite con pellicola a contatto. Una volta fredda trasferitela in frigorifero.
- Dedicatevi ora ai cannoncini. Srotolate la pasta sfoglia e ricavate delle strisce larghe 1 cm.
- Imburrate e infarinate gli stampi per cannoncini quindi cominciate ad arrotolare la striscia assicurandovi di sovrapporla leggermente a ogni giro.
- Prima di disporre i cannoncini sulla carta forno, spolverizzateli con dello zucchero a velo. Facendolo in un luogo separato eviterete che lo zucchero in cottura si bruci.
- Posizionateli sulla teglia rivestita di carta forno con il punto di chiusura verso il basso e trasferiteli in frigorifero per almeno 1 ora.
- Cuocete i cannoncini ben freddi a 180°C per 20 minuti spostando la teglia nella parte superiore del forno gli ultimi 3-4 minuti in modo da ottenere una bella crosticina croccante. In questa fase non perdeteli di vista.
- Una volta tiepidi, staccateli delicatamente dagli stampi e farciteli con la crema pasticcera che avrete trasferito in una tasca da pasticcere. Intingete l’apertura nella granella di nocciole, completate con una spolverata di zucchero a velo e disponete sul vassoio.
Gli stampi per cannoncini si trovano di diverse lunghezze. Quelli più corti (8-10 cm) ospitano un cannoncino alla volta mentre quelli più lunghi (15-20 cm) ne possono ospitare 2 iniziando ad avvolgere la sfoglia dalle estremità e lasciando un centimetro al centro tra uno e l’altro. Come accennato, se non avete gli stampi potete realizzarli con la carta stagnola e la carta forno, fermando quest’ultima con un punto di graffettatrice. Per quanto riguarda il diametro a voi la scelta: potete farli mignon oppure più grandi utilizzando gli stampi per cannoli.
In questo video potete vedere tutti i passaggi e un metodo alternativo per ricoprirli con lo zucchero (semolato in questo caso). Il risultato sarà comunque ottimo!
Conservazione
I cannoncini alla crema si mantengono in frigorifero per massimo un paio di giorni ma per poter apprezzare la croccantezza della sfoglia sarebbe opportuno gustarli in giornata.
Origine e storia
Chi l’avrebbe mai detto che questo dolce così amato abbia una storia tanto antica. L’antenato del cannoncino alla crema che conosciamo oggi è nato probabilmente nei Balcani dove veniva farcito con panna montata, confetture e crema di vario tipo. In Francia, il pasticcere Pierre de La Varenne, modificò la ricetta della sfoglia introducendo il burro.
Ma è a Torino che il cannoncino alla crema raggiunse l’apice del successo diventando un simbolo della città. Siamo nel pieno della Belle Époque e la farcitura per eccellenza era lo zabaione, proprio come molti altri dolci nati a Casa Savoia, mentre oggi si opta solitamente per la crema pasticcera alla vaniglia o al cioccolato.