La carbonara francese Barilla: Dagospia si indigna

La carbonara francese Barilla: Dagospia si indigna

La ricetta della carbonara francese Barilla, rivelata da un indignato Dagospia, è una rivisitazione dell’originale che ci fa sussultare

Un video, in rete, fa saltare sulla sedia i cultori della pasta alla carbonara: una ricetta che chiameremo pasta alla carbonara francese Barilla, creata per il sito francese Demotivateur Food. Nel video di 32 secondi viene illustrata la famigerata ricetta dove vengono messe pasta, pancetta, cipolla e acqua, tutti insieme in una pentola e si fa bollire il tutto per 15 minuti sul fuoco: una volta (s)cotta la pasta, si aggiunge la crème fraiche, il pepe, il formaggio grattugiato, prezzemolo tritato, e, in cima, un tuorlo d’uovo crudo come tocco finale.

Barilla smentisce, ma un dubbio sorge

Il video vuole riprendere la tendenza, lanciata dall’influente food blogger Martha Stewart, di preparare le ricette in una sola pentola per farci risparmiare tempo.

Una ricetta che non ha nulla a che vedere con la carbonara tradizionale proposta dall’Accademia Barilla, nè con la ricetta che siamo abituati a preparare a casa nostra.

Dagospia rivela la ricetta, illustrata passo a passo nel video, e, per primo, si indigna che la pasta simbolo del made in Italy abbia potuto sponsorizzare una ricetta che fa inorridire gli italiani. In realtà, l’azienda, su Facebook, ha prontamente dissociato il suo nome dalla creazione, ma qualcosa non quadra.

Fonte foto: Facebook

Barilla, in un aggiornamento dell’ultimo minuto, sulla pagina Facebook Sai cosa mangi? ha smentito la sua collaborazione con la ricetta dello scandalo. La pagina Sai cosa mangi? aveva condiviso sul social network la ricetta di Demotivateur Food, unito alla frase, piuttosto indignata:

“5 minuti di silenzio per la morte della carbonara in Francia. Vi prego, perdonateli perché non sanno cosa stanno facendo! E voi, come la preparate?”

L’azienda è prontamente intervenuta, e sembra dissociarsi totalmente dall’originale carbonara francese, definendola decisamente oltre tutte le interpretazioni creative accettabili, e ribadendo la sua ricetta tradizionale, come unica degna di nota.

L’unico dubbio sorge guardando su YouTube il video tanto chiacchierato: viene detto chiaramente, fin dal titolo, che la ricetta è in collaborazione con Barilla.

Fonte immagine: Youtube