Esistono ben 12 tipi di castagne italiane e marroni con il marchio DOP o IGP. Scopriamo qualche varietà e qualche idea per utilizzare in cucina questi splendidi frutti.
Le castagne italiane sono un frutto presente su tutto il territorio, diviso in diverse tipologie dalle forme e dal sapore differenti. Sono un prodotto utilizzato per preparare tantissime ricette, dalle zuppe ai numerosi dolci e dessert, come i maron glacés, le torte Montblanc e le confetture di castagne fatte in casa.
E pensare che questo frutto, un tempo, era considerato un cibo per gente umile e povera! Oggi, invece, le castagne italiane sono uno dei prodotti di eccellenza del nostro territorio. Infatti, ben 12 varietà hanno ottenuto il maschio IGP o DOP: il Marrone della Val di Susa IGP, il Marrone di Combai IGP, il Marrone del Monfenera IGP, il Marrone di Castel de Rio IGP, il Marrone del Mugello IGP, il Marrone di Roccadaspide IGP, la Castagna di Cuneo IGP, Marrone, Bastarda Rossa e Cecio del Monte Amiata IGP, la Castagna di Montella IGP, il Marrone di San Zeno DOP, il Marrone di Caprese Michelangelo DOP, la Castagna di Vallerano DOP.
Scopriamone insieme alcune caratteristiche e vediamo come utilizzare questi tipici frutti autunnali in cucina!
Tipi di castagne: le qualità più conosciute
Tra le qualità che abbiamo elencato in precedenza ce ne sono alcune che proprio non possono passare inosservate per le loro caratteristiche. Per questo ci è sembrato giusto dedicare qualche riga per descrivere nel dettaglio queste eccellenze del Bel paese.
Castagna di Cuneo IGP
Questa castagna piemontese viene coltivata in provincia di Cuneo, in uno dei territori più importanti d’Italia per quanto riguarda la cultura e la tradizione culinaria. Dalla forma piuttosto rotonda, questa castagna di dimensioni medie si presenta con una buccia sul marrone chiaro. Ancora oggi le castagne di Cuneo vengono vendute sia fresche che fatte essiccare, un’usanza diffusa fin dal Quindicesimo secolo e che si svolge nei cosiddetti seccatoi.
Castagna di Montella IGP
Fra i prodotti IGP, le castagne di Montella sono alcuni dei frutti più conosciuti sia in Italia che all’estero. La forma è rotondeggiante, con una base a conca, e il colore è vicino a un marrone scuro e intenso. La polpa al suo interno è bianca, croccante e molto dolce, e infatti è una delle castagne più indicate per preparare creme e dolci di vario tipo, con un aroma che richiama quello del caramello e dello zucchero.
Castagna di Vallerano DOP
Questa castagna, che ha ricevuto il marchio DOP nel 2009, viene coltivata nei pressi di Viterbo ed è dotata di una buccia esterna piuttosto sottile, che si riesce a staccare anche quando il frutto è crudo. La castagna di Vallerano Dop ha un sapore dolce e una consistenza croccante, mentre per quanto riguarda il colore, si presenta con un elegante marrone chiaro e lucente.
Qualche idea e ricetta con le castagne italiane
Le castagne possono davvero essere utilizzate in tantissimi modi in cucina: con questo prodotto potrete davvero scatenare la vostra fantasia! Oltre, infatti, a poter realizzare creme, semifreddi fatti in casa e confetture, potete utilizzare anche questo meraviglioso prodotto in primi piatti o secondi. Provate le castagne nel risotto, abbinate ad un formaggio o a un vino particolare.
E se invece siete alla ricerca di una ricetta tipica autunnale, vi consigliamo la zuppa di castagne e ceci: non dovete far altro che cuocere i due ingredienti protagonisti del piatto e realizzare una zuppa con passata di pomodoro, rosmarino, scalogno e spezie!
Castagne al forno o al microonde
Se siete invece alla ricerca di qualche spunto facile e veloce, andiamo a vedere come cuocere le castagne al microonde, un modo pratico per gustarle fra amici o in famiglia. Dopo averle incise, mettete a bagno le vostre castagne in acqua fredda e lasciatele riposare per 5-10 minuti.
Una volta fatto, non dovete far altro che cuocerle in microonde per 5 minuti alla temperatura di 750 W. Oppure, in alternativa, potete provare anche al forno, sebbene il tempo di cottura delle castagne sarà più lungo: impostatelo a 220° e lasciatele cuocere per circa 25 minuti. Il risultato è assicurato!