I 5 cibi di tendenza nel 2025: sostenibilità e salute vengono prima di tutto

I 5 cibi di tendenza nel 2025: sostenibilità e salute vengono prima di tutto

Sono cinque i cibi che faranno tendenza nel 2025: quasi tutti strizzano l’occhio alla sostenibilità e si possono considerare comfort food.

Anche il mondo del food è vittima delle mode. Ci sono alcuni cibi che entrano in tendenza per un periodo e poi finiscono nel dimenticatoio, ma ce ne sono tanti altri che riescono ad affermarsi, entrando nell’alimentazione quotidiana delle persone. A questa ultima ‘schiera’, molto probabilmente, appartengono cinque prelibatezze il cui consumo dominerà per tutto il 2025.

I 5 cibi di tendenza nel 2025

Anche se il presidente Usa Donald Trump nega il cambiamento climatico e l’impatto ambientale del settore food, le scelte alimentari delle persone sono sempre più sostenibili. Non è una scelta legata esclusivamente al benessere del pianeta, ma anche alla salute. Ed è proprio in questa ottica che si inseriscono alcuni dei 5 cibi che saranno in tendenza per tutto il 2025.

Tra i protagonisti dei prossimi 365 giorni troviamo i grani antichi, che negli ultimi anni sono finalmente tornati in auge. Parliamo di varietà di frumento che, non avendo subito modificazioni genetiche e selezioni da parte dell’uomo, sono più naturali, privi di pesticidi e con proprietà nutrizionali maggiori. Di conseguenza, sono ottimi per tutti coloro che hanno intolleranze e allergie alimentari. Dal grano khorasan o kamut al Senatore Cappelli, passando per la tumminia: c’è l’imbarazzo della scelta.

Altro cibo che farà tendenza nel 2025 è il formaggio vegetale. Oggi in commercio se ne trovano di ogni tipo, a base di ingredienti rigorosamente vegan. Il fatturato di questo settore è in costante aumento e i consumatori sembrano apprezzare.

Il 2025 è all’insegna della sostenibilità e della salute

Tra i cinque cibi in tendenza nel 2025 troviamo i superfood a km 0. Parliamo di tutti quegli ingredienti locali e sostenibili coltivati da aziende agricole vicine alla propria zona di residenza. Dai lupini alle cicerchie, passando per i mirtilli e i ribes: non conta cosa si sceglie, ma l’origine italiana sì.

Sempre made in Italy è il quarto alimento che dominerà nei prossimi 365 giorni: la pasta ripiena. Un comfort food a cui la popolazione nostrana non rinuncerebbe mai, neanche sotto tortura, ma che nei prossimi mesi arriverà sulle nostre tavole soprattutto in versione vegetariana.

Infine, abbiamo un prodotto extra italiano, ossia gli snack etnici. Secondo le stime, nel 2025 crescerà tra la popolazione il consumo di azuki rossi, patatine di riso al mango, mix di edamame e noci e alghe arrostite.