Cipolla di Certaldo: storia, caratteristiche e ricette

Cipolla di Certaldo: storia, caratteristiche e ricette

La cipolla di Certaldo non è solo un prodotto dell’eccellenza toscana, ma un vero e proprio simbolo dell’omonimo borgo fiorentino.

Oggi ci troviamo in Toscana, e più precisamente a Certaldo, comune fiorentino situato in Valdelsa, zona di produzione della celebre cipolla di Certaldo. Questa cipolla è fortemente legata alla cultura e alla storia di questo luogo e oggi rappresenta un prodotto dell’eccellenza italiana e toscana, nonché presidio Slow Food, con cui si possono realizzare tantissime ricette deliziose. Andiamo a scoprire di più!

Cipolla di Certaldo

Cipolla di Certaldo: il simbolo della città

Non è difficile cogliere subito l’importanza di questo prodotto. Basta osservare lo stemma del comune di Certaldo, una bandiera metà rossa e metà bianca al cui interno è raffigurata proprio la famosa cipolla rossa. Furono i conti Alberti, proprietari feudali del borgo medievale durante il XII secolo, a inserirla nella bandiera ufficiale, rendendola un vero e proprio simbolo della città, alla quale è legato anche un motto: «Per natura sono forte e dolce ancora / e piaccio a chi sta e a chi lavora».

Pensare che in epoca successiva i priori alla guida del borgo la rimossero dal vessillo, considerandola poco nobile. Venne reintrodotta dal consiglio comunale nel 1867.

Non solo un semplice ingrediente da usare in cucina, dunque, ma un vero e proprio elemento di identificazione cittadina. Tant’è che gli abitanti di Certaldo vengono chiamati con l’appellativo di “cipolloni” durante le dispute di campanile fra i vari borghi e paesi.

Ma di Certaldo e delle sue cipolle si trova traccia anche nel libro VI del Decamerone di Boccaccio: “Certaldo è un castello di Val d’Elsa posto nel nostro contado… Nel quale usò un lungo tempo d’andare ogn’anno una volta, un de’ frati di Santo Antonio, il cui nome era frate Cipolla, forse non meno per lo nome che per altra divozione vedutovi volentieri, con ciò sia cosa che quel terreno produca cipolle famose per tutta la Toscana.”

Ogni anno, nel mese di Settembre, il comune di Certaldo ospita la manifestazione “Cipolla di Certaldo in sagra” che attira appassionati e curiosi da tutta Italia.

Cipolla di Certaldo: ricette e caratteristiche

La cipolla di Certaldo rientra nella categoria delle cipolle rosse e si presenta con un sapore tendenzialmente dolce e accentuato. Il colore è tendente al rosso scuro, talvolta al violaceo, e le dimensioni sono medio-grosse.

Se volete cimentarvi in alcune ricette con la cipolla di Certaldo, magari tipiche e della tradizione toscana, potete provare a preparare la francesina, una ricetta fiorentina che si fa per riutilizzare il lesso di maiale avanzato, che viene cotto insieme alle cipolle, al pomodoro e a diverse spezie ed erbe aromatiche.

Se invece volete esaltare la cipolla e renderla protagonista di un piatto delizioso, un’idea può essere quella di preparare la zuppa di cipolle (o cipollata) oppure la carabaccia, un’altra zuppa di cipolle tipica della Toscana.