Le cipolle in agrodolce sono buone e sfiziose! Ecco la ricetta che vi conquisterà

Le cipolle in agrodolce sono buone e sfiziose! Ecco la ricetta che vi conquisterà

Le cipolle in agrodolce sono un antipasto o un contorno semplice e veloce: ecco la ricetta irresistibile e tutti i modi per prepararla!

Le cipolle in agrodolce sono facili e veloci da preparare e sono deliziose in ogni occasione. Potete realizzarle con le cipolline bianche oppure quelle di Tropea: la ricetta, gli ingredienti e il procedimento sono gli stessi ma il sapore finale sarà diverso. Naturalmente le cipolle rosse sono più dolci, e forse sono anche le nostre preferite. La ricetta originale delle cipolle in agrodolce prevede la cottura in padella, con zucchero e aceto, ma noi vi proporremo anche qualche variante e un utile consiglio di conservazione che vi tornerà sicuramente utile!

Servitele come antipasto o contorno e riuscirete a convincere tutti. Vediamo subito la ricetta!

Cipolle rosse in agrodolce

Come fare le cipolle rosse in agrodolce

Come potete vedere abbiamo preparato le cipolle di Tropea in agrodolce, ma anche quelle bianche come vi abbiamo spiegato andranno benissimo! Potete davvero scegliere la varietà e la modalità di cottura che preferite e poi scegliere il gusto finale che più vi piace.

  1. Lavate le cipolle e privatele della buccia.
  2. Posizionatevi su un tagliere e, con un grosso coltello, affettatele (potete decidere di ricavarne degli anelli oppure tagliarle semplicemente a pezzi o a listarelle).
  3. Fate scaldare un filo d’olio in padella, poi aggiungete le cipolle e i chiodi di garofano.
  4. Dopo qualche minuto aggiungete lo zucchero, l’aceto balsamico, l’acqua e condite con sale e pepe.
  5. Mescolate bene e lasciate stufare le cipolle in agrodolce con il coperchio, finché non saranno morbide. Altri 10/15 minuti dovrebbero essere sufficienti.
  6. Eliminate i chiodo di garofano e servite in tavola!

Altre ricette per le cipolle in agrodolce: la variante al forno e l’agrodolce

Non siete obbligati a realizzare questa ricetta in padella, anche se, in questo caso, potete controllare in ogni momento il grado di dolcezza delle vostre cipolle. Si può infatti anche cucinare le cipolle in agrodolce al forno.

  1. Dopo aver tagliato e condito con l’olio la verdura preparate una pirofila ricoperta da un foglio di carta forno.
  2. Mettete in forno a 180° C e lasciate cuocere per circa 20-25 minuti, poi mescolate bene il tutto e proseguite la cottura più o meno per lo stesso tempo.
  3. A questo punto aggiungete lo zucchero e l’aceto, mescolate ancora e chiudete il foglio di carta forno a modi cartoccio.
  4. Rimettete in forno per altri 10-15 minuti in modo da stufare bene le cipolle e completare la ricetta.

Il passaggio con l’aceto e lo zucchero per le cipolle in agrodolce è essenziale in entrambi i metodi di cottura, infatti l’agrodolce non si prepara che con questi due ingredienti. Anche le dosi dell’aceto e dello zucchero sono importanti, e variano a seconda che si realizzi nella maniera più tradizionale o con l’aceto balsamico. Non c’è una regola precisa per preparare l’agrodolce perfetto, anche in questo caso dipende dai gusti: aumentando la concentrazione di zucchero risulterà più dolce, al contrario se volete che risalti la nota aspra, aumentate la dose di aceto. Questo non vale per l’aceto balsamico, per preparare le cipolle in agrodolce con aceto balsamico e zucchero di canna (o bianco) dovete assolutamente diminuire la quantità di aceto a meno che non prediligiate la nota dolciastra.

Infine, una variante da provare è di sostituire lo zucchero con il miele (quello di acacia è più neutro ma starebbe benissimo anche il miele di castagno con le cipolle rosse).

Conservazione

Potete conservare le cipolle in agrodolce in frigo per qualche giorno in un vasetto alto e stretto, chiuso, coperte con il loro fondo di cottura e, se serve, un’aggiunta di olio per non farle venire a contatto con l’aria.

Se volete realizzare delle conserve, potete invasare e conservare le cipolle in barattoli sterilizzati e coprirle con una salamoia composta da 5 parti di aceto, 1 parte di acqua, 1 parte di olio EVO e 1 parte di zucchero.

  1. Fate bollire il liquido e aggiungetelo sulle cipolle, nei barattoli: è importante che tutte siamo coperte ma anche che rimangano un paio di centimetri dal bordo.
  2. Chiudete i vasetti e fateli bollire per sterilizzare il tutto.

Ecco realizzate le cipolle in agrodolce sott’olio, che si conservano per sei mesi in un luogo fresco e asciutto (come la dispensa).

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