Mangiare nello spazio avrà un altro sapore. Space V, una startup italiana, ha realizzato delle serre spaziali per coltivare cibo fresco.
Gli astronauti potranno dire addio ai tanto discussi tubetti di cibo liofilizzato. Infatti, il futuro della cucina nello spazio è decisamente più appetitoso e fresco. Come? Grazie a al genio di Franco Malerba, il primo astronauta italiano ad andare nello spazio, che ha pensato di realizzare delle vere e proprie serre spaziali in cui coltivare prodotti freschi.
Space V, la startup che rivoluzionerà la cucina spaziale
L’idea di Franco Malerba nasce da un’esigenza: rendere più piacevole il momento dei pasti quando si è in orbita. Ecco allora che nasce Space V, startup 100% italiana che si è posta l’obiettivo di realizzare le prime serre spaziali in cui poter coltivare cibo a km 0 per gli astronauti.
Il progetto nasce dal casuale incontro tra l’astronauta e Marco Ghio. Quest’ultimo è un ingegnere diventato famoso per aver cercato di ottimizzare lo spazio adibito alla coltivazione di basilico, all’interno delle serre genovesi. Dalla loro collaborazione nasce un progetto rivoluzionario in grado di cambiare il futuro della coltivazione di ortaggi ed erbe nello spazio.
Serre spaziali: come funzionano e i loro vantaggi
Ma come funzionano le serre spaziali e quali vantaggio portano? Prima di tutto è bene sottolineare che le serre spaziali sono molto diverse rispetto a quelle tradizionali. Infatti, Space V propone una serie di ripiani mobili capaci di adattarsi al processo di crescita delle piante e quindi, di cambiare.
Astronauts need fresh food in space, and adaptive vertical greenhouses could be the solution. 🚀🌱 Here are 5 reasons why NASA and ESA are turning to this sustainable, cost-effective technology: #spacefarming #sustainability #healthyliving.
— SpaceV (@S_p_a_c_e_V) February 17, 2023
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Questo aspetto porta con sé molteplici vantaggi, in primis l’aumento del numero di piante presenti nello spazio. Ma non solo: Space V permette anche di consumare meno acqua, sprecare meno energia e produrre ortaggi freschi in un ambiente sicuro.
Conosciamo Franco Malerba
Abbiamo parlato di Space V, ma non del suo fondatore, Franco Malerba. Ebbene, di chi si tratta? Franco non è altro che il primo astronauta italiano ad essere andato nello spazio con lo Shuttle Atlantis, in occasione della missione STS-46 del 1992.
Ma di cosa si occupa oggi Franco? Ebbene, seppur l’astronauta non vada più in orbita, la sua passione per lo spazio non è mai terminata. Anzi, ha deciso di continuare a dare il suo contributo ideando, appunto, Sapace V, una soluzione per rendere i pasti degli astronauti più gustosi e simili ai sapori “di casa”.