Come apparecchiare la tavola? Le regole del bon ton

Come apparecchiare la tavola? Le regole del bon ton

Per apparecchiare la tavola in modo corretto è sufficiente seguire poche e semplici regole. Scopriamole insieme per non sbagliare più.

Anche in televisione ormai si sente sempre più spesso parlare dell’importanza di apparecchiare la tavola, in particolare se si hanno ospiti. Per questo motivo oggi vediamo di scoprire come apparecchiare la tavola in modo corretto evitando di incappare in errori che non solo rendono meno armoniosa la visuale di insieme, ma potrebbero anche essere notati dagli ospiti più attenti.

Come apparecchiare la tavola in modo corretto

L’arte del ricevere è da sempre argomento di discussione tra ristoratori ed esperti del bon ton. In particolare, apparecchiare la tavola, sebbene sia un gesto che tutti, più o meno quotidianamente, pratichiamo, nasconde alcune insidie. Abbinamenti mal riusciti, tovaglie stropicciate, tovaglioli nella posizione sbagliata, sono solo alcuni degli errori più comuni. Vediamo insieme quali sono i punti chiave per un’apparecchiatura degna del galateo (e di Csaba!).

Tavola apparecchiata

Tavolo, sedie e controtavola

Sembra scontato, ma prima di invitare un numero sconsiderato di persone assicuratevi di avere lo spazio per ospitarle. Questo significa riservare a ciascun commensale almeno 50 cm, procurarvi tutte le sedie uguali e decorare la tavola in modo sobrio, senza riempirla troppo.

I centrotavola infatti non devono essere troppo alti, o gli ospiti non riusciranno a vedersi uno con l’altro, e nemmeno troppo ingombranti.

Come scegliere la tovaglia giusta

Per apparecchiare in modo corretto è importante che la tovaglia sia impeccabile. Ben stirata e senza pieghe (esatto, dovrete stirarla in un’unica passata), meglio se di cotone o lino, andrà stesa sulla tavola facendo in modo che ricada ai lati per non più di 50 cm.

Dal momento che è la tela su cui andrete a “disegnare” l’apparecchiatura, sceglietela sobria, meglio di un unico colore. Il bianco ad esempio è ideale per far risaltare i dettagli della mis en place.

Tovaglioli perfetti

La dimensione corretta e di 40×40 cm e vanno posizionati ripiegati a metà o a triangolo a sinistra del piatto. È consentito (ma sconsigliato) mettere il tovagliolo sul piatto solo se avete poco spazio a disposizione sulla tavola.

Piegature particolari andrebbero evitate, soprattutto nelle occasioni più formali, così come i tovaglioli di carta. Sono da preferire infatti tovaglioli di stoffa abbinati alla tovaglia (non per forza uguali ad essa).

Quali piatti scegliere?

Anche in questo caso la parola d’ordine è sobrietà. Potete sbizzarrirvi un po’ di più nella fantasia solo nel caso in cui utilizziate una tovaglia bianca. Assicuratevi poi che i piatti non presentino scheggiature e mettete in tavolo solo il piatto piano, quello da antipasto subito sopra e un eventuale piattino per il pane, posizionato a sinistra subito sopra le forchette.

È ammesso l’uso di un sottopiatto, soprattutto nelle occasioni più importanti, di dimensione compresa tra i 30 e i 35 cm.

Come mettere le posate a tavola?

Come mettere le posate in tavola è la domanda che ci si pone più spesso e la risposta è davvero molto semplice. Le posate vanno infatti disposte in ordine di utilizzo dalla parte del piatto corrispondente alla mano con la quale si impugnano. Quindi, subito a destra troveremo il coltello con la lama rivolta verso il piatto, seguito dal cucchiaio se il pasto prevede pietanze in brodo. A sinistra invece ci saranno una o due forchette, la più esterna per il primo piatto, la più interna per il secondo.

Le posate da dolce vanno messe sopra al piatto con l’impugnatura rivolta verso la mano che le utilizza: il coltello avrà l’impugnatura a destra, la forchetta a sinistra. Solo il cucchiaino, andrà con l’impugnatura a destra.

Quanti (e quali) bicchieri disporre?

Per i bicchieri vale la regola less is more. A meno che non sia una serata incentrata sulla degustazione di vini, due-tre bicchieri sono più che sufficienti. Il galateo, ma anche il buon senso, prevedono che i bicchieri più alti vengano messi dietro, quelli più bassi davanti. Si dispongono in alto a destra del piatto, sopra le posate, mentendo quello dell’acqua all’esterno dal momento che è quello che si usa di più.

Ora che apparecchiare la tavola non è più un segreto, non vi resta che godere della compagnia dei vostri ospiti. Per creare un clima conviviale, vi suggeriamo di cominciare con degli antipasti sfiziosi!