Le troviamo al mercato in autunno: ecco come cucinare le patate dolci.
Le patate dolci, anche conosciute come patate americane, sono un’alternativa alle patate classiche, e l’autunno è la stagione perfetta per cucinarle.
Le patate dolci, il cui nome scientifico è Ipomoea batatas, o semplicemente batatas, sono diverse dalle patate comuni, innanzitutto perché appartengono a una famiglia diversa, quella della Convolvulaceae.
In Italia, la patata dolce viene coltivata principalmente in Puglia e in Veneto, e si può cucinare in tanti modi diversi. La loro principale caratteristica, come suggerisce il nome, è la loro dolcezza.
Come cucinare le patate dolci
PATATE DOLCI AL FORNO
Per cuocere le patate dolci al forno, basta sbucciarle, sciacquarle sotto l’acqua corrente e tagliarle a tocchetti. Si distribuiscono le patate su una teglia, volendo ricoperta di carta forno, si condiscono con olio evo, un battuto di erbe aromatiche, sale, e si infornano a 180°-200° per circa 30 minuti.
PATATE DOLCI AL CARTOCCIO
Si dividono a metà per il lungo, senza togliere la buccia, poi si avvolgono nella carta stagnola e si fanno cuocere in forno per circa 30 minuti.
PATATE DOLCI FRITTE
Le patate dolci danno il meglio di sè fritte. Dopo averle sbucciate, si tagliano a rondelle o a fiammifero e poi si friggono in olio evo o di semi di girasole bollente, esattamente come le patate comuni.
Negli USA, dopo la frittura, si condiscono anche con dello zucchero, al posto del sale.
PATATE DOLCI LESSE
Le patate dolci si lessano come le patate comuni. Potete poi condirle come più vi piace o saltarle in padella insieme a degli aromi vari, oppure arricchirle con pancetta, cipolle, altre verdure, e tutto quello che la fantasia vi suggerisce.
In qualsiasi modo siano cotte, saranno ottime con mille salse, a base di yogurt o maionese aromatizzata.
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Fonte foto: Pixabay