Ecco a voi la ricetta del mojito, il cocktail a base di rum cubano per eccellenza; la freschezza e il suo sapore di menta conquisterà anche i palati più esigenti.
Se pensiamo al mojito ci viene in mente subito L’Avana: questo cocktail ha infatti origini cubane ed è uno dei più famosi e amati al mondo. Gli ingredienti per prepararlo sono semplici, menta, rum, zucchero e soda: oggi ne vedremo la preparazione nel dettaglio.
Ci sono diverse supposizioni in merito all’origine del suo nome, quella che ci piace di più lo fa derivare dalla parola mojo, che significa incantesimo. È un cocktail che si beve preferibilmente in primavera/estate, quando si riesce a trovare la menta più matura e meno amara. E poi è molto rinfrescante, per cui particolarmente adatto nelle torride serate estive.
Ingredienti del mojito cubano (per 2 persone)
- 60 cl di succo di lime
- 80 ml di rum bianco
- 20 foglioline di menta fresca
- 4 cucchiaini di zucchero di canna
- soda q.b.
- ghiaccio tritato q.b.
DIFFICOLTA‘: 1 | TEMPO DI COTTURA: 0 | TEMPO DI PREPARAZIONE: 5′
Preparazione del mojito
Per preparare il vostro cocktail, mettete le foglie di menta ben lavate e asciugate sul fondo di due bicchieri alti (i classici tumbler), spremete il succo dei lime, aggiungete lo zucchero e con il manico di un cucchiaio di legno premete leggermente il tutto contro il bordo dei bicchieri, facendo attenzione a non pestare le foglie di menta.
Riempite con il ghiaccio tritato o spezzato, aggiungete il rum e completate con uno spruzzo di acqua gassata o soda, mescolando delicatamente per non sgasare la soda.
Servite il vostro mojito nel bicchiere decorato con qualche foglia di menta o una fetta di lime. Enjoy!
Varianti del mojito
Se volete preparare il mojito analcolico, sostituite il rum con una miscela di limonata e acqua tonica in parti uguali.
Un’altra versione molto conosciuta è quella del mojito alle fragole, nella quale 4 fragole a pezzi si aggiungono agli ingredienti iniziali. Perfetto per variare un po’.
Alcuni, infine, preferiscono preparalo miscelando 2 rum diversi: uno chiaro e uno più invecchiato e ambrato; questo gli darà un spessore, rendendolo più interessante.
Com’è nato il mojito? La storia
Si narra che questo cocktail sia nato nella Bodeguita del Medio, una locanda dove Ernest Hemingway amava andare a bere (e infatti si dice che ne fosse un grande estimatore). Suo papà sarebbe il barman cubano Angelo Martínez, gestore del locale.
Secondo qualcun altro, invece, il suo inventore sarebbe il pirata Sir Francis Drake, corsaro di Elisabetta I e uno dei primi uomini a circumnavigare la terra.
Fonte foto: https://www.pexels.com/photo/coctails-338617/