Come ogni anno, ecco ripresentarsi nuovamente la solita domanda: cosa fare a Capodanno?
Le opzioni, in fondo, sono sempre le stesse: cenone con brindisi e disco music, in giro per locali (se le condizioni climatiche lo permettono, ovviamente) o classica riunione casalinga con amici e familiari.
Quest’ultima soluzione è particolarmente azzeccata per chi ha bambini piccoli o non vuole spendere cifre folli, finendo spesso per ritrovarsi in posti super-affollati a mangiare cibo di scarsa qualità. Ma non solo: festeggiare il Capodanno in casa consente di selezionare i partecipanti ed evitare file all’ingresso, attese snervanti per parcheggiare l’auto, liti e altre situazioni spiacevoli. Per tali motivi, sempre più persone scelgono di trascorrere la serata tra le mura domestiche, mettendo a disposizione il proprio appartamento come location per un party casalingo – o recandosi da amici.
Se l’idea ti stuzzica, ecco alcune dritte per trasformare una semplice cena tra pochi intimi in un’occasione di relax, divertimento e convivialità cool più di qualsiasi mega-evento.
1. Fai scorta di drink (alcolici e analcolici)
Se c’è qualcosa che non può mancare durante una festa, soprattutto se si tratta di una serata speciale come quella di San Silvestro, è il beveraggio. Ciò significa che non si può cavarsela soltanto con uno spumante per il brindisi di mezzanotte, ma che occorrerà fare scorta di drink alcolici e analcolici (indispensabili, questi ultimi, se la lista degli invitati comprende anche bambini e ragazzi).
Per lasciare a bocca aperta gli ospiti, si può giocare con gli accostamenti cromatici e, in particolare, con il colore rosso, tradizionalmente associato alla notte di Capodanno. Come? Proponendo bibite a base di mirtilli, melograno, fragole, oppure ancora a base di un Malfy gin con Arancia, ottimo come ingrediente per cocktail e aperitivi agrumati (ad esempio, un gin tonic all’arancia o un popolarissimo Negroni con bitter e vermouth rosso), ma anche per accompagnare carpacci, carni bianche marinate, arrosti e insalate.
2. Prepara una compilation musicale a tema
Se c’è il timore che, alla lunga, l’attesa della mezzanotte possa risultare noiosa, si può sfruttare un elemento da sempre associato al divertimento: la musica. Nelle ore che precedono la cena, prepara una compilation con brani ballabili, combinando i grandi classici degli anni Ottanta, Novanta e Duemila alle hit del momento, che di sicuro faranno alzare dalla sedia i tuoi invitati e creeranno subito un’atmosfera cool.
Evita generi troppo aggressivi, introspettivi o “di nicchia”: l’ideale è un mix tra pop, rock e dance music, con qualche pezzo lento da ballare in coppia o da cantare nel corso della serata, magari sorseggiando un gin tonic all’arancia o un gin con agrumi (come l’intramontabile gin lemon).
3. Trasforma la casa in una location per eventi
Se prevedi dai dieci invitati a salire – specialmente se, tra questi, vi sono anche bimbi piccoli – allora è necessario apportare alcune modifiche all’interno dell’appartamento, per renderlo quanto più simile a una location per eventi. Comincia da una pulizia generale, concentrandoti in particolare sulla cucina e sui bagni, e prosegui con una riorganizzazione degli spazi: se disponi di un’ampia sala da pranzo (o di un salotto di grandi dimensioni), utilizza quell’ambiente come area principale per lo svolgimento della serata. Rimuovi gli arredi che possono creare intralcio o risultare pericolosi (ad esempio, una lampada da terra o un tavolino in vetro) e gli oggetti più fragili che desideri preservare da eventuali danni (come quadri, tappeti, cuscini, vasi, specchi, soprammobili e via di seguito).
4. Scegli un menù originale, ma equilibrato
Veniamo, infine, all’elemento centrale del tuo veglione di Capodanno: il cibo. Cosa proporre in occasione di un party casalingo? La tentazione, in casi del genere, è quella di puntare su ricette super-elaborate e raffinate, magari a base di pesce o con ingredienti particolarmente pregiati.
Eppure, in queste occasioni, ciò che si rivela davvero vincente è la semplicità: scegli, dunque, piatti gustosi e non banali, ma al contempo equilibrati, cercando di variare il più possibile il menù, in modo da accontentare tutti i palati. L’ideale è un mix tra specialità tradizionali (come l’immancabile zampone con contorno di lenticchie) ed altre di ispirazione contemporanea, meglio se realizzabili in tempi non troppo lunghi. Informati, poi, su eventuali allergie alimentari e preferenze dei tuoi ospiti, così da proporre, all’occorrenza, delle varianti senza glutine, uova, lattosio o totalmente vegan.