Doggy bag, addio allo spreco di cibo nei ristoranti

Doggy bag, addio allo spreco di cibo nei ristoranti

Arriva la campagna per l’utilizzo delle doggy bag: il cibo del ristorante non va sprecato e si limitano i rifiuti

Negli scorsi giorni all’Expo, ha preso il via la campagna “Attenzione allo spreco” ideata dall’azienda Tecnobox di Carini e sostenuta dalla Regione Sicilia, per sensibilizzare sugli eccessivi sprechi al ristorante. La campagna promuove l’utilizzo delle famose doggy bag, già molto diffuse all’estero, ma viste ancora con scetticismo in Italia. La doggy bag è un contenitore che permette di portare a casa il cibo avanzato al ristorante, in modo da poterlo finire il giorno seguente o darlo al cane se rientra nella sua dieta. Utilizzare abitualmente queste box, oltre ad essere un diritto del consumatore, è un ottimo modo per limitare gli sprechi di cibo e per risparmiare.

La campagna proposta all’Expo, ha distribuito gratuitamente circa duemila doggy bag ai ristoratori che hanno scelto di aderire alla sensibilizzazione, anche per abituare i propri clienti a richiederla e farla diventare una consuetudine. I ristoranti hanno anche ricevuto un kit da esporre in vetrina e degli adesivi che spiegano la campagna anti-spreco da applicare sulle doggy bag.

Alcuni prototipi innovativi di doggy bag sono stati creati dagli studenti della facolta di Architettura di Palermo, che hanno prodotto, in collaborazione con Tecnobox, alcune Air box, ovvero un materiale riciclabile al 100%, termico, econimo, ergonomico, flessibile e adatto sia a cibi secchi, sia a cibi umidi. Come riporta Ansa, il professor Russo, a capo del team di studenti, ha spiegato: “Partendo dai vincoli tecnico-produttivi e funzionali imposti dall’azienda il lavoro fatto dagli studenti del laboratorio di disegno industriale è stato quello di curare la configurazione del doggy bag, ovvero ciò che permette una fruizione ottimale sia per il ristoratore sia per il cliente. In più, ci siamo occupati della comunicazione integrata al prodotto, in modo tale da valorizzare anche l’aspetto concettuale del design”. Intanto, sui social network si sta diffondendo tramite i food blogger, l’hashtag #attenzioneallospreco, assolutamente da seguire!