Esistono diversi cibi che aiutano l’organismo a superare il cambio stagionale.
Con l’arrivo della bella stagione ci si sente spesso spossati e stanchi; ma è possibile aiutare l’organismo a superare il cambio di stagione, attraverso l’assunzione di cibi che aiutano a ripristinare il senso di benessere.
L’aumento delle ore di luce, rispetto all’inverno, genera una variazione della secrezione di melatonina: ormone secreto dalla ghiandola pineale, in grado di regolare il ritmo sonno-veglia. Ne deriva una sensazione di malessere generale, malumore, nervosismo e stanchezza; che vanno ad influire sulla vita quotidiana.
Per combattere queste sensazioni negative il cibo è nostro alleato. Esistono infatti alimenti che, se assunti regolarmente durante il cambio stagionale tra inverno e primavera, permettono di migliorare le condizioni psicofisiche di ciascuno.
Quali sono i cibi che aiutano il nostro corpo e la mente durante il cambio di stagione
Gli alimenti che contengono triptofano: precursore della serotonina (ormone in grado di regolare l’umore) sono molto indicati durante il periodo di passaggio tra inverno e primavera. Ma non solo, anche i cibi con una concentrazione elevata di magnesio e di vitamina C corrono in aiuto di corpo e mente.
Largo spazio quindi a legumi, semi oleosi, frutta, verdura e cereali; seguendo sempre la stagionalità dei prodotti.
Al primo posto, tra i cibi che aiutano il nostro organismo troviamo le sardine: ricche di acidi grassi omega 3 rappresentano un vero e proprio toccasana.
A seguire le albicocche, grazie alla concentrazione elevata di magnesio e potassio aiutano a tenere lontana la stanchezza tipica della primavera.
I kiwi, poi, forniscono all’organismo un’irrinunciabile fonte di vitamina C, indispensabile per affrontare il cambio stagionale.
Al quarto posto troviamo i piselli, che profumano di primavera e danno una ricarica al corpo grazie all’elevato contenuto in sali minerali.
Quinte in classifica sono poi le ciliegie, ricche di vitamina C e flavonoidi. Dovremo aspettare ancora qualche tempo per gustarle; ma già solo sentirne parlare mette l’acquolina in bocca ed il buon umore!