I gelati Ferrero sul mercato estero

I gelati Ferrero sul mercato estero

I gelati a marchio Kinder, prodotti dalla Ferrero, presto saranno in vendita nei banchi frigo dei supermercati esteri.

Nonostante non abbiano riscosso il successo sperato in Italia, i gelati Kinder, a partire dal mese di aprile 2018 saranno in vendita in alcuni Paesi dell’Unione Europea. La Ferrero: azienda dolciaria leader nel mondo, propone quindi una nuova sfida lanciando sul mercato di Francia, Austria, Germania e Svizzera i suoi gelati.

Il direttore generale di Ferrero France: Baptiste Santoul ha affermato al quotidiano economico francese Les Echos “È il coronamento di un vecchio sogno”. Si tratta infatti, di un evento importante e prosegue dicendo: “è un grande lancio per noi con un marchio simbolico , che totalizza il 40% del nostro giro d’affari in Francia“.

Le caratteristiche dei nuovi gelati kinder

Cioccolato e nocciola sono i gusti che caratterizzano questi nuovi prodotti. I gelati Kinder vengono realizzati sulla base di una ricetta fornita dalla Ferrero, e presentati in tre varianti. Un cono, uno stecco e un biscotto saranno i nuovi protagonisti della primavera 2018. La distribuzione è stata affidata alla multinazionale Unilever, proprietaria di marchi conosciuti in tutto il mondo quali Grom, Algida e Magnum ed entrata in partnership con Ferrero per questa nuova avventura.

Fonte foto: https://www.facebook.com/Kinder.Italia/photos/

Già nel 2016 la Ferrero aveva proposto in Italia alcune tipologie di gelato da passeggio. Si tratta del cono variegato Konito, di Chocostick un ricoperto al latte e cacao, e di un biscotto ai cereali farcito di gelato al latte chiamato Milk Biscuit. Purtroppo i consumatori all’epoca non hanno apprezzato questi prodotti, che successivamente sono stati ritirati dal mercato.

Forse questa nuova linea di gelati da passeggio riuscirà a decollare in Francia, Austria, Germania e Svizzera. Per conoscere i risultati del gradimento è necessario attendere il lancio dei nuovi prodotti e la risposta da parte dei consumatori. In base a ciò potremo aspettarci o meno di rivederli anche sul mercato italiano.