L’Amarone della cantina Accordini Igino: un aiuto per esaltare i sapori della tavola

L’Amarone della cantina Accordini Igino: un aiuto per esaltare i sapori della tavola

Perfetto con i secondi di carne l’Amarone è un’esperienza impagabile anche con i primi

I sapori della tavola possono essere amplificati al massimo se alle prelibatezze della cucina si sceglie di abbinare il gusto di un buon vino. Chi ama i profumi che richiamano immediatamente i sentori del mosto, della vinaccia, ricordano le degustazioni delle eccellenze del nostro territorio, sceglie di portare in tavola un vino unico come l’Amarone, che si sposa perfettamente a innumerevoli pietanze.

Se per molti sorseggiare un calice di vino è l’essenza della vita, per altri è uno spasso, una scusa per stare insieme in maniera conviviale ai tanti amici. Lo sa bene Guido Accordini che insieme alla moglie Liliana ha creato un luogo davvero speciale come la Accordini Igino Winery, dove apprezzare un vino d’eccellenza come l’Amarone.

L’Amarone di casa Accordini scopriamo gli abbinamenti consigliati a tavola

L’Amarone è figlio d’un periodo di fermentazione prolungato, da attribuire all’errore di un cantiniere del veronese che dimenticò il Recioto in una botte e si ritrovò ad assaggiare una nuova creazione vinicola.

Mai come in questo caso l’errore è risultato propizio. Oggi infatti l’Amarone, produzione di punta di casa Accordini, è apprezzato in tutto il mondo, anche in tema di cucina quale ingrediente per preparare piatti prelibati e raffinati dall’elevato sapore.

Se a prima vista a colpire è l’intenso color rosso rubino, ad appagare è il sapore ricco e deciso, perfetto per accompagnare pietanze quali il brasato, lo stufato e gli arrosti. A raggiungere l’apice del gusto è l’abbinamento con la selvaggina, ma non è da meno la scelta di utilizzarlo per innaffiare i piatti locali quali ‘lo spezzatino di musso’ e la ‘pastisada de caval’, come ci spiegano gli esperti cucinieri.

Se l’abbinamento con i secondi di carne è un’esperienza indimenticabile non sembra essere da meno l’accostamento con i primi piatti, a partire dalla prelibatezza delle lasagne al forno per passare agli gnocchi al formaggio.

La vetta più elevata del gusto si raggiunge grazie al risotto all’Amarone

Volendo regalare ai commensali un momento di autentica estasi culinaria impossibile non pensare di abbinare l’Amarone al risotto. Scegliere di cucinare un piatto come il risotto con l’Amarone consente di raggiungere la vetta più elevata del gusto.

I formaggi sono perfetti per rendere al meglio anche il più semplice percorso di degustazione di questo vino, da intrecciarsi amabilmente ad assaggi di salumi, e pasticceria secca tipica del territorio, per un autentico viaggio nel gusto.

L’Amarone, apprezzato dai palati più esigenti, è un’esperienza impagabile anche scegliendo di sorseggiarlo da solo, a fine pasto.