I malfatti sono un tradizionale piatto lombardo povero, ma ricco, nutriente e saporito al tempo stesso.
I malfatti sono una delle eccellenze di Carpenedolo, in provincia di Brescia, e sono composti da pochi ingredienti di uso comune, che però si sposano divinamente e non lasceranno i commensali a patire la fame! In sostanza non sono troppo diversi dagli gnocchi, che ricordano nella forma e nel sapore.
Vediamo insieme come preparare la ricetta del malfatti bresciani!
Preparazione malfatti di tradizione bresciana
Per questa preparazione occorre: mandolina; spianatoia.
- Lavate bene gli spinaci, rimuovendo eventuali residui terrosi. Si possono usare gli spinaci confezionati già lavati, anche se quelli freschi sono più saporiti.
- Bolliteli per 5 minuti in poca acqua bollente con un pizzico di sale, con un coperchio.
- Scolate e strizzate gli spinaci, che devono essere bene asciutti. Con un coltello o una mandolina, tagliateli fini e lasciate a raffreddare.
- Solo quando si saranno raffreddati, potete mettere sale e noce moscata, aggiungendo poi anche le uova, il grana e il pane grattugiato.
- L’impasto deve raggiungere una consistenza compatta. Con una porzione di impasto, create un cilindro e mettetelo su un piano infarinato. Tagliate degli gnocchi di circa 3 cm di lunghezza.
- Prendete un pentolino e fate sciogliere il burro, a fuoco basso. Quando sarà liquido e leggermente dorato, aggiungete anche la salvia, lavata, mondata, asciugata e spezzettata con le mani, e fatela cuocere fino a quando diventa croccante.
- Mentre preparate il burro, portatevi avanti mettendo a bollire l’acqua. Quando sarà a bollore, aggiungete gli gnocchi. Il tempo di cottura è abbastanza breve: appena iniziano a galleggiare, sono cotti.
- Scolateli con delicatezza, per evitare che si incollino tra loro, quindi condite con il burro fuso e servite caldi.
I gnocchi fanno subito pranzo di festa. Provate anche questa versione delicata e raffinata: gli gnocchi alla crema di scampi!