Mangiare in hotel: Ginevra e Parigi sono le città più care

Mangiare in hotel: Ginevra e Parigi sono le città più care

Mangiare in hotel è una necessità per molti turisti che, magari dopo aver girato tutto il giorno per la città, vogliono una cena “comoda”.

Certe volte, però, mangiare in hotel si rivela una scelta non esattamente economica, soprattutto in alcune città.

Il sito hotels.com ha pubblicato anche quest’anno le classifiche delle città del mondo dove si spende di più e di meno per ordinare un Club Sandwich in hotel: si tratta di una specie di cartina al tornasole da cui poi farsi un’idea sui prezzi generici di un pasto in hotel.

Una delle ordinazioni più richieste, infatti, è proprio il Club Sandwich, il tramezzino inglese a base di pancetta, pollo, lattuga e pomodoro: semplice, ma non per questo economico. A Ginevra il prezzo medio di questo piatto si aggira intorno ai 27 euro. Anche Parigi non scherza, con 22 euro.

Negli hotel di Roma, invece, la storia è ben altra: il costo di un Club Sandwich in hotel è relativamente basso, attestandosi intorno ai 13 euro.

In assoluto il più economico si trova a Città del Messico, dove si può ordinare a 8,91 euro.

La situazione è più o meno la stessa se vogliamo ordinare del fast food in hotel, ovvero un hamburger con le patatine fritte: l’Europa, e in particolare la Svizzera e la Francia, conservano i prezzi più alti mediamente; tutto cambia se parliamo di caffè.

Se andate in vacanza in Asia, e in particolare in Corea, Giappone e Cina, cercate di fare a meno di chiedere una tazzina di caffé in hotel: potrebbe costarvi tra gli 8,87 euro fino ai 6,24 (calcolando il cambio monetario). Per avere un’idea di quanto sia esagerato il prezzo, basta dire che un caffè in hotel a Roma non supera i 3 euro.

Per il vino, invece, la Spagna – e in particolare Madrid – è la nazione dove in media possiamo spendere un prezzo giusto per bere un buon bicchiere di rosso o di bianco.

Fonte foto: Flickr