Quanto costa la famosa carbonara di Max Mariola? Lo chef romano svela il prezzo e risponde a quanti sostengono che sia troppo alto.
La carbonara dello chef Max Mariola è ormai diventata famosa in tutta Italia. Non tanto per la sua bontà, quanto per il prezzo. In molti, infatti, sostengono che sia troppo alto per un piatto di pasta che affonda le sue origini in tempi di guerra. Vediamo quanto costa e come il cuoco romano risponde alle critiche.
Max Mariola e la sua famosa carbonara: ecco quanto costa
Da qualche tempo, Max Mariola ha lasciato la sua adorata Roma per aprire un ristorante a Milano. Si chiama MaxMariola Restaurant e si trova in uno dei quartieri più particolari del capoluogo lombardo, Brera. Fin dal giorno della sua inaugurazione, a far discutere non è stata la location ma il prezzo della sua famosa carbonara.
Quanto costa questo prelibato piatto della tradizione romana? E’ bene sottolineare che parliamo di una ricetta nata in tempi di guerra, quando pasta, uova e pancetta rappresentavano un mix sostanzioso per i soldati. Nonostante il contesto di nascita, povero e di disperazione, la carbonara è oggi una delle prelibatezze cardine della gastronomia italiana.
Tornando alla carbonara di Mariola, nel suo ristorante di Milano viene venduta a un prezzo tutt’altro che economico: 28 euro a persona. E’ proprio questo costo, da molti giudicato eccessivo, ad aver dato il via ad una polemica infuocata.
Perché la carbonara costa così tanto? Parla Max Mariola
Molto probabilmente, quanti hanno criticato il costo della carbonara di Max Mariola non hanno considerato che il ristorante si trova in una delle città più care d’Italia. Il tenore di vita di Milano non può assolutamente essere paragonato a quello di Roma, Napoli o altre cittadine del Belpaese. Ma non è soltanto questo il motivo del prezzo alto.
Quanti ordinano la carbonara nel locale milanese hanno diritto a una specie di show portato in scena dallo stesso Max. Pertanto, non si paga solo il piatto di pasta, ma anche l’intrattenimento – se così vogliamo definirlo – e l’impiattamento. “Per Milano è pure poco“, ha esclamato Mariola, aggiungendo che per un menù completo si spendono circa 60 euro a testa bevande comprese.
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