Un lutto scuote diverse comunità, dentro e fuori dall’Italia: è morto il maestro di cucina. Da tempo combatteva contro una brutta malattia.
Ha lottato con tutte le sue forze contro una terribile malattia, ma non è servito a nulla: così è morto il maestro di cucina, nel 2009 nominato anche Cavaliere dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana. Tutti hanno avuto parole buone per lui, descrivendolo come “un amico disponibile, gentile e attento“.
Dramma ai fornelli: è morto il maestro di cucina
E’ morto Ferruccio Castelli, nel 1999 eletto maestro di cucina dalla Federazione italiana cuochi. Classe 1947, è deceduto nella sua Varenna, in provincia di Lecco, circondato dall’affetto di familiari e amici. Considerato uno dei personaggi più noti e apprezzati della ristorazione lariana, ha iniziato a lavorare tra i fornelli a 14 anni.
La passione per la cucina l’ha portato a lavorare in alcuni dei ristoranti italiani ed europei più famosi, come il Biffi di Milano, Villa Serbelloni a Bellagio, Saint Moritz e Madesimo. Tornato in Italia nel 1974, Ferruccio è approdato nel ristorante Montecodeno di Varenna ed è diventato un vero e proprio ambasciatore del gusto e delle tradizioni gastronomiche locali. Rinomato il suo risotto con filetto di pesce persico.
Addio all’ambasciatore del gusto Ferruccio Castelli
I funerali del maestro di cucina Ferruccio Castelli si sono svolti mercoledì 11 giugno alle ore 15:00 presso la chiesa prepositurale di San Giorgio a Varenna. La sua salma riposerà per sempre nel cimitero locale. Lo chef lascia la moglie Marina e i figli Lucia e Mario.
“Oggi ci ha lasciati Ferruccio Castelli, un grande uomo, un patriota ed un amico vero. La sua voce, i suoi valori, il suo esempio resteranno un riferimento per tutti noi. Ferruccio è stato anche un baluardo della cucina lecchese e lariana, con i suoi indimenticabili agoni. Dopo gli inizi al ristorante “Biffi” di Milano, ha guidato per quasi quarant’anni l’Hotel Ristorante Montecodeno di Varenna con sua moglie Marina, diventando ambasciatore della tradizione gastronomica del nostro territorio. Fondatore e primo presidente dell’Associazione Cuochi della provincia di Lecco, è riconosciuto come Maestro di Cucina e Cavaliere della Repubblica ha portato la cucina lariana nel mondo, dagli Stati Uniti all’Asia. (…) Per chi lo ha conosciuto, Ferruccio è stato un amico sempre disponibile, contraddistinto da una gentilezza e un’attenzione delicate“, ha scritto un amico su Facebook.
