Il re delle salse italiane: facciamo il pesto alla genovese nella versione senza aglio

Il re delle salse italiane: facciamo il pesto alla genovese nella versione senza aglio

Sua maestà il pesto, ma senz’aglio. Semplice, ghiotto e irresistibile nella ricetta che vi proponiamo facile e veloce.

Il pesto è uno dei primi piatti italiani più amati. Sarà perché è uno di quei sughi velocissimi che si possono fare in una manciata di secondi, o sarà per i suoi ingredienti genuini e profumatissimi, ma la verità è che dire di no a un piatto con il pesto risulta sempre difficile. Oggi sveliamo come fare il pesto senza aglio. Questa versione sarà amatissima dai bambini, e da coloro che non amano il gusto deciso dell’aglio, o non riescono proprio a digerirlo.

Il pesto fatto in casa senza aglio invece è un pesto leggero e molto digeribile, oltre ad essere senza dubbio una di quelle ricette facili e veloci che si possono preparare con grande semplicità. Il trucco in questo caso è avere ingredienti freschi e di qualità. Se possibile scegliete sempre il basilico DOP, perché ha foglioline piccole e di un verde brillante che renderà la salsa cremosa, fresca e dolce. Evitate il basilico con foglie troppo grandi invece, tendono a diventare amarognole. La ricetta del pesto senza’aglio ha le sue regole insomma. Rispettatele e troverete un gusto eccezionale nelle vostre pietanze.

Ora che avete qualche spunto in più, andiamo in cucina e scopriamo subito come fare il pesto senza aglio.

Pesto senza aglio

Preparazione del pesto senz’aglio

  1. Per prima cosa lavate e asciugate molto bene le foglie del vostro basilico. Per aiutarvi potete usare anche il cestello per lavare l’insalata. Asciugate le foglie in un canovaccio asciutto, altrimenti potrebbero ossidarsi e macchiarsi.
  2. Nel bicchiere del frullatore mettere i pinoli e il sale e date loro una prima frullata.
  3. Aggiungete i formaggi, e le foglie e frullate nuovamente.
  4. Aggiungete a filo l’olio, che aiuterà la salsa ad emulsionarsi.
  5. Frullate in maniera intermittente, senza mai far surriscaldare le lame. Le foglie di basilico sono delicate e vanno trattate con accortezza.
  6. Se il composto risulta troppo denso, aggiungete ancora un po’ di olio, oppure allungate con moderazione, usando l’acqua di cottura della pasta. Il pesto senza aglio è pronto.

Come usare il pesto in cucina

Come usare questa salsa? Con le tradizionali trofiette, abbinate a fagiolini e patate, da tagliare a ‘tocchetti’ e far bollire insieme alla pasta, oppure per fare una lasagna, alternando strati di pesto di basilico senz’aglio alla besciamella. Si può anche condire la pizza, o usarlo per delle bruschette sfiziose.

Il pesto, poi, si può fare anche nel mortaio con l’aiuto di un pestello. È un procedimento più lungo, ma la sequenza è identica alla ricetta esposta in precedenza.

Conservazione

Il pesto si può conservare fino a 3 giorni, se tenuto in frigo dentro un contenitore ermetico ben chiuso e pulito. Si può anche congelare – meglio se in vasetto monoporzione – e si può conservare fino a tre mesi.

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