Non chiamatela pizza! Ecco come preparare la pinsa romana

Non chiamatela pizza! Ecco come preparare la pinsa romana

Una via di mezzo tra focaccia e pizza, la pinsa romana ha conquistato tutta l’Italia con la particolare consistenza dell’impasto.

La pinsa romana è una ricetta che, come dice il nome, ha origine nella Città Eterna. Considerata l’antenata della ben nota pizza, è caratterizzata da una forma ovale, quasi rettangolare, e da un impasto più secco.

Tra le altre caratteristiche della pinsa che, sotto certi aspetti è più simile a una focaccia, troviamo un impasto molto digeribile, composto per l’80% da acqua, una lunga lievitazione e una miscela di farine al posto della classica e unica 00.

Data l’origine antica e umile della ricetta della pinsa romana infatti, si era soliti utilizzare farine più povere, meno pregiate, come quella d’orzo, di farro e di soia. Nell’attuale formulazione dell’impasto troviamo farina 00, farina di riso e farina di soia.

Che ne dite, scopriamo insieme come preparare in casa questa meraviglia? Ecco la ricetta dell’impasto base, mentre per quanto riguarda eventuali condimenti, non dovrete far altro che dar sfogo alla vostra fantasia!

Pinsa

Come preparare la ricetta della pinsa romana

  1. Potete svolgere le seguenti operazioni a mano o in planetaria. Io vi consiglio quest’ultima data la particolare consistenza dell’impasto e la lunga lavorazione.
  2. Mettete nella ciotola le farine con il lievito, quindi mescolate velocemente. Azionate la macchina e aggiungete a filo l’80% dell’acqua indicata, avendo cura che sia ben fredda. Lasciate lavorare la macchina per 5 minuti prima di aggiungere sale e olio.
  3. Versate infine l’acqua rimanente e lasciate lavorare la macchina per 20 minuti. Alla fine dovete ottenere un impasto ben incordato e omogeneo. Date all’impasto la forma di un panetto, mettetelo in una ciotola coperta da pellicola e trasferite a lievitare in frigorifero per almeno 24 ore.
  4. Recuperato l’impasto dividetelo in 6 panetti di uguale peso. Lasciateli lievitare a temperatura ambiente per 3 ore o fino a che non saranno raddoppiati di volume.
  5. Oliate la teglia del forno e stendete i panetti, uno alla volta, dandogli una forma ovale. Infornateli uno alla volta a 200°C per 15 minuti. Il piatto è pronto!

La pinsa romana con la ricetta originale va condita a cottura ultimata, quindi a freddo, con gli ingredienti che preferite, ma ne esistono tantissime varianti: preparate quella che vi piace di più, scegliendo formaggi, affettati, verdure o altri ingredienti golosi!

Se volete scoprire di più, ecco tutte le differenze tra pizza e pinsa!

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