Possibile Escherichia Coli: richiamato un lotto di formaggio

Possibile Escherichia Coli: richiamato un lotto di formaggio

Possibile presenza di Escherichia Coli nel formaggio, richiamo completo di un lotto: l’avvertenza del Ministero della Salute.

Il Ministero della Salute ha segnalato un nuovo richiamo di prodotti alimentari a causa di un possibile pericolo microbiologico per i consumatori. Il ritiro riguarda un lotto di formaggio, a causa della potenziale presenza di Escherichia Coli. Il prodotto interessato è il “Formaggio saporito delle valli” prodotto dalla Latteria Sociale di Cividale e Valli del Natisone.

Pezzo di formaggio

Qual è il lotto di formaggio richiamato

Il lotto coinvolto è quello datato 03/07/2023, venduto in forme da circa 6,5 chilogrammi ciascuna. Il formaggio è stato prodotto dalla Latteria sociale di Cividale e Valli del Natisone Sca presso il loro stabilimento a Cividale del Friuli, in provincia di Udine (identificazione marchio IT 06 76 CE).

L’avviso del Ministero della Salute è datato 6 ottobre e prevede il richiamo solo in via precauzionale, per sospetta presenza di Escherichia coli produttori di Shiga-tossina (STEC), sierogruppo O-157. Tutte le forme interessate presenti in magazzino sono state restituite al produttore. Nel caso i consumatori abbiano già acquistato un pezzo delle forme di formaggio interessate, sono invitati a non consumare il prodotto e a restituirlo al punto vendita.

Informazioni sull’Escherichia coli (STEC)

Come spiegato dall’Istituto Zooprofilattico del Lazio, l’Escherichia coli (E. coli) è un batterio che appartiene alla famiglia delle Enterobacteriaceae, una famiglia che comprende numerose specie batteriche le cui abitazioni naturali sono gli intestini umani e animali. Alcuni ceppi di E. coli, noti come “produttori di Shiga-Tossina” o “verocitotossici” (STEC o VTEC), sono agenti zoonotici capaci di produrre tossine pericolose per la salute umana, causando una severa forma di diarrea emorragica. Inoltre, una possibile complicanza (5-10% dei casi), soprattutto nei bambini, è la sindrome emolitica-uremica (SEU), una malattia caratterizzata da grave insufficienza renale acuta (spesso richiede la dialisi), anemia e piastrinopenia (numero ridotto di piastrine) che in alcuni casi (circa il 20%) può essere fatale.

Gli STEC possono appartenere a diversi sierotipi (ne esistono oltre un centinaio), ma la maggior parte dei casi di infezione umana sono causati da E. coli di 5 sierotipi, tra cui quello menzionato nell’avviso di richiamo del formaggio in questione.