Bar e ristoranti hanno riaperto in sicurezza: come ci si deve comportare tra distanziamento sociale, barriere e igienizzanti?
Dopo settimane di chiusura causa coronavirus Covid-19 hanno finalmente riaperto i ristoranti e i bar. Le disposizioni governative stabilite dopo la fine del lockdown vanno rispettate in modo che tutti possano tornare nei locali in tutta sicurezza. I dispositivi di sicurezza sono certo un valido aiuto, ma i primi ad avere un comportamento lineare e corretto devono essere i clienti dei locali. Vediamo subito alcuni suggerimenti utili.
Bar e ristoranti: regole in tranquillità
Come abbiamo già sentito dire più volte, è fondamentale in ogni locale che si rispetti la distanza tra le persone – che deve essere di almeno un metro.
Sicuramente sarebbe meglio consumare i pasti all’aperto, ma se il ristorante ha i tavoli solamente all’interno non va scartato a priori dato che il metro di lontananza tra le persone garantisce sempre un buon livello di sicurezza.
Non è pericoloso sedersi in un tavolo posto sotto il bocchettone del condizionatore, ma lo sicuramente di più sedersi di fianco al tavolo di un potenziale contagiato seduto sotto il bocchettone.
Se il barista ha la mascherina ed è sempre possibile mantenere la distanza di un metro non ci sono problemi nemmeno per l’aperitivo o il caffè al bancone, mentre il buffet servito dai camerieri invece è una potenziale fonte di contagio.
Si è fatto poi un gran parlare dei guanti ma è bene non storcere il naso di fronte ai camerieri senza guanti. Indossandoli si rischia di ridurre il livello di attenzione sulle mani e per questo è sempre bene ricordare di lavarle frequentemente dopo aver toccato piatti, posate e bicchieri utilizzati dai clienti.
Ultimo ma non meno importante: il bagno. Come ha spiegato a Vanity Fair Fabrizio Pregliasco, virologo dell’università degli Studi di Milano e Direttore Sanitario dell’IRCCS Istituto Ortopedico Galeazzi, per necessità, non è un problema andarci, basta toccare il meno possibile e lavare le mani accuratamente.