In poco tempo ha rivoluzionato il concetto di cena all’aperto, ecco l’idea sensazionale che arriva a Cerignola: il primo ristornate in Puglia con tavoli in bolla anti Covid.
Immaginate di poter cenare sotto le stelle anche d’inverno. Tuttavia dovreste essere riparati dal freddo e – cosa più importante – dal rischio di contagio. Tutto questo è, ora, possibile nel primo ristorante della Puglia con tavoli in bolla anti Covid. In un periodo in cui la società continua a essere minacciata dal protrarsi della pandemia, anche nel sud Italia approda un’idea del tutto innovativa, che rivoluziona il concetto di cena all’aperto e in sicurezza. A Cerignola, il proprietario del locale “Sayuri Japanese Cult & Style” ha installato degli igloo in acciaio e PVC per permettere tutto questo. Un’idea importata da oltre confine e che, in poco tempo, ha riscosso già tanto successo.
“Un’esperienza suggestiva” nel primo ristorante in Puglia con bolla anti Covid
Il merito di questo successo va al proprietario del locale “Sayuri Japanese Cult & Style”, situato nel centro di Cerignola, un paese in provincia di Foggia. Qui, l’imprenditore Vincenzo Fiorino ha fatto installare delle costruzioni a forma di igloo di acciaio e PVC nel suo ristorante. Ciascuna sembra essere una sorta di bolla che, dato il materiale trasparente che la riveste, permette anche di osservare il cielo e cenare completamente sotto le stelle.
Al loro interno, queste costruzioni sono adeguatamente riscaldate. In questo modo, i clienti possono consumare le pietanze all’aperto, ma restando riparati dal freddo. Un altro importante dettaglio è quello della riduzione delle possibilità di contagio. Sotto ciascuna bolla c’è un solo tavolo con massimo 8 sedie. In questo modo, un nucleo famigliare o un ristretto numero di amici possono cenare in totale sicurezza e nel rispetto di tutte le norme anti covid vigenti.
L’imprenditore, infatti, ha spiegato in questo modo la sua proposta alternativa: “Faccio accomodare solo nuclei familiari o nuclei appartenenti allo stesso gruppo di persone. I miei clienti in questo modo si sentono più protetti e più al sicuro. Tutti mi dicono che sembra di entrare in un’altra dimensione“.
Da cosa ha origine questa intuizione
L’idea innovativa contro il Covid, però, non è del tutto originaria del paese pugliese. Lo stesso Vincenzo Fiorino afferma: “L’ispirazione, in realtà, arriva dalla Danimarca e da Londra. In tempi lontani dalla pandemia, ho visto queste bolle in alcuni locali e mi ha sempre solleticato l’idea di realizzarli anche nel mio ristorante. Ne ho rivisti di diversi a Copenhagen e ho deciso di acquistarne anch’io tre”.
Così come oltre il confine e in alcune città del nord Italia, adesso anche in Puglia è possibile sedere a tavola nella bolla e vivere “un’esperienza molto suggestiva, godendosi una cena all’aperto anche in pieno inverno”. Un’occasione che ha permesso di aumentare la popolarità dell’elegante ristorante a base di sushi, a livello nazionale.