Preparare la sakura cake richiede qualche attenzione e molti ingredienti ma il risultato è un dolce davvero scenografico che vale la pena provare.
Ancora una volta il re del cioccolato (e non solo) ha dato vita a un dolce incredibile non solo nell’aspetto ma anche nel gusto. La Sakura cake è un dolce tipico giapponese la cui preparazione richiede davvero molti ingredienti, tra cui pazienza e una discreta manualità. Tutta la vostra fatica però verrà pienamente ricompensata all’assaggio e quando vedrete il volto esterrefatto dei vostri ospiti.
Potrete dire di aver realizzato una ricetta di Ernst Knam a casa vostra, nascondendo ovviamente le eventuali difficoltà incontrate! Per comodità abbiamo suddiviso la ricetta della Sakura cake in tre diverse preparazioni, riportando per ciascuna gli ingredienti. In questo modo farete meno fatica e non vi perderete tra dosi e quant’altro. Vediamo la ricetta proposta su GustoBlog.
Come preparare la ricetta della Sakura cake di Ernst Knam
Visto che la ricetta è un po’ strutturata pensiamo sia meglio dividerla in più preparazioni. State tranquilli che non dovrete fare altro che seguire le indicazioni alla lettere, vedrete che il risultato sarà stupendo e senza tanta fatica!
Per la base:
- 60 g di albumi
- 40 g di tuorli
- 125 g di zucchero semolato
- 15 g di farina bianca
- 15 g di farina di riso joshinko
- 200 g di pasta di fagioli
- 30 g di latte
- 3 gocce di colorante alimentare rosso
- Lavorate a crema la pasta di fagioli con il latte quindi unite i tuorli, metà dello zucchero e poi le farine setacciate.
- In una ciotola a parte montate a neve gli albumi con lo zucchero rimasto quindi incorporatelo al composto precedente con dei movimenti delicati dal basso verso l’alto per evitare di smontarlo.
- Aggiungete il colorante e date un’ultima mescolata prima di versare il tutto in uno stampo imburrato da 20 cm. Cuocete a 175°C per 18 minuti impostando la modalità a vapore o mettendo un pentolino di acqua bollente sul fondo del forno.
- Sfornate e lasciate raffreddare coperta da un canovaccio umido.
Per la mousse di fiori di sambuco e yogurt
- 50 g di albumi
- 25 g di zucchero semolato
- 200 g di panna fresca semi montata
- 200 g di yogurt intero bianco
- 100 g di sciroppo ai fiori di sambuco
- 10 g di colla di pesce
- 4 fiori/boccioli di ciliegio sotto sale
- Nel frattempo dedicatevi alla mousse. Ammollate la colla di pesce nell’acqua aggiungendo anche qualche goccia di sciroppo per iniziare ad aromatizzarla.
- Scaldate poi lo sciroppo, unite la gelatina ben strizzata e fatela sciogliere.
- Montate a neve gli albumi con lo zucchero, unite la panna, lo yogurt e lo sciroppo mescolando bene.
- Foderate uno stampo da 20 cm con dell’acetato. Distribuite sulla base i fiori di ciliegio e coprite con la mousse.
- Fate solidificare in frigorifero per 4-6 ore (oppure in abbattitore).
Per la salsa ai ribes rossi
- 100 g di ribes rossi
- 25 g di vino rosso
- 25 g di zucchero
- 5 g di succo di limone
- Caramellate lo zucchero con vino rosso, ribes e succo di limone e lasciate cuocere per 5 minuti.
- Frullate poi con un mixer a immersione per avere una salsa liscia.
Per completare
- qualche goccia di colorante rosa
- 200 g di gelatina neutra a freddo
- Capovolgete ora la mousse ormai fredda sulla base preparata all’inizio di modo che i fiori restino sulla superficie.
- Decorate con del colorante rosa schizzandolo sulla superficie quindi versate la gelatina neutra spatolando la superficie.
- Servite la torta con la salsa al ribes.
Provate anche altre ricette di Knam: non sono poi così difficili da fare a casa.
Conservazione
La torta sakura cake di Knam si conserva in frigorifero per 2-3 giorni.