Un secondo piatto ideale per il giorno della Befana (ma non solo!) con amici e parenti, vegani e non: le deliziose scaloppine di seitan all’uva.
Se anche voi siete a corto di idee per preparare il seitan in maniera golosa e alternativa, questa è proprio la ricetta che farà al caso vostro. Ecco le sfiziose scaloppine di seitan all’uva, un secondo piatto a dir poco gustoso che piacerà a tutti i vostri amici vegani e non. Non c’è nulla di complicato, dovrete solo tagliare il seitan a fette e lasciarlo cuocere in un soffritto di porri sfumati con il succo d’uva: il gusto finale sarà bilanciato e assolutamente saporito. Vediamo insieme come prepararle.
Preparazione delle scaloppine di seitan all’uva
- Per preparare le scaloppine di seitan all’uva, come prima cosa prendete il rosmarino fresco e unitelo ad un cucchiaio di erbe provenzali.
- In un contenitore capiente, mescolate le erbe e un po’ di farina di riso. Mettete da parte qualche rametto di rosmarino per decorare il vostro piatto alla fine.
- A parte, con una centrifuga o uno schiacciapatate, togliete il succo dagli acini di uva. Se non avete la frutta fresca, potete utilizzare il succo di uva che comunemente trovate nei negozi biologici.
- Ora tagliate il seitan dello spessore di circa 5 mm e passatelo nel mix di farina e spezie per potere impanare molto bene ogni singola fettina. Fate bene aderire la farina al seitan.
- In un tegame mettete a scaldare un filo d’olio e fate saltare il porro tagliato a rondelle e le bacche di goji.
- Quando il porro si è colorito, aggiungete le fettine di seitan e dopo un po’ il succo di uva.
- Continuate a cuocere a fiamma media per circa 10 minuti e aggiungete poca acqua calda se il succo si asciuga troppo.
- Aggiungete sale e pepe e il trito di rosmarino.
Gustate anche la buonissima carbonara vegana, un piatto da far leccare i baffi.
BUON APPETITO!
Conservazione
Questa ricetta andrebbe consumata al momento, appena il seitan è cotto e bello caldo. Se ne avanzate potete anche riporre le scaloppe in frigorifero per circa 2 giorni, all’interno di un contenitore con coperchio a chiusura ermetica. Sconsigliamo la congelazione in freezer.