Schiscetta vegana per pranzi veloci: ecco come prepararla

Schiscetta vegana per pranzi veloci: ecco come prepararla

La schiscetta è il pranzo di lavoro per eccellenza. Scopriamo insieme come preparalo con delle ricette della cucina vegana.

Schiscetta è un termine tutto milanese, conosciuto poi in tutta Italia, per indicare il lunch box, ricette per il pranzo da portare al lavoro. Vuoi per risparmiare, vuoi per praticità, sempre più persone decidono di cucinare a casa qualcosa da mangiare a mezzogiorno, ma spesso non si hanno idee per ricette salutari che possano essere modificate in base alle esigenze.

Oggi vediamo quindi come preparare dei golosi barattoli che non richiedono di essere riscaldati, pensati per tutti colore che seguono una dieta vegana. Il risultato? Tante idee per pranzi sani e gustosi. Il trucco sta nel capire come alternare gli ingredienti e come variarli in base alla stagionalità.

Ciò che non può mai mancare è una fonte di proteine. Via libera quindi a quinoa, legumi, tofu o tempeh. A questo si aggiungono le verdure, rigorosamente di stagione, crude o cotte a vostro piacimento.

Schiscetta

Come preparare la schiscetta con verdure

Affinché il vostro barattolo sia comodo da gustare occorre disporre gli ingredienti in modo che poi risulti semplice mescolarli.

  1. Adagiate sul fondo i ceci lessi, scolati dal liquido di governo e risciacquati.
  2. Formate poi uno strato di carote grattugiate con la grattugia a fori grossi (si trovano anche già pronte nel reparto frigo del supermercato, ma prepararle in casa è garanzia di freschezza), il cavolo cappuccio viola affettato finemente, i pomodorini tagliati a metà e infine dello spinacino e un altro poco di ceci.
  3. Per condire la schiscetta preparate in un piccolo contenitore ermetico un’emulsione di olio e succo di limone, che andrete a versare appena prima di consumare il vostro pasto.

Le varianti del piatto

Ecco alcune idee per ottenere altre ricette vegane semplici da portare al lavoro:

– I ceci possono essere sostituiti da: lenticchie, fagioli, tofu a cubetti, tempeh;
– In sostituzione alle carote, potete grattugiare delle zucchine oppure dei ravanelli. Via libera anche a dadini di peperone;
– Lo spinacino e il cavolo possono essere sostituiti anche con altre verdure crude (insalata, radicchio) e cotte (broccoli, cavolini, finocchi);
– Per un tocco di sapore in più potete aggiungere capperi dissalati, olive a rondelle e pomodorini secchi sottolio.

Conservazione

Essendo condita con olio e limone, questa schiscetta è bene consumarla entro poche ore dalla sua preparazione, altrimenti renderà l’intero contenuto poco appetibile. Sconsigliamo la congelazione in freezer.

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