La spianata romana è stata ritirata dal mercato di alcuni Paesi europei, poiché contaminata.
La confezione da 2,2 chilogrammi della spianata romana a marchio stella 81 è contaminata.
In data 16 aprile 2018 è stato così pubblicato il richiamo del numero di lotto interessato: il 4817 con scadenza 05/05/2018.
Il produttore è Stella 81 SpA di via Volta 45 – 37045 Concamarise, in provincia di Verona.
La segnalazione è stata fatta da parte del Ministero della salute cosicché l’alimento in questione è stato ritirato dal mercato molti Paesi europei come la Bulgaria, la Germania, la Moldavia, la Polonia, la Romania e appunto l’Italia.
La contaminazione è avvenuta da parte di un batterio: la Listeria monocytogenes, un agente patogeno potenzialmente pericoloso per la salute dell’uomo.
Cos’è la spianata romana
Si tratta di un salame speziato, tipico della regione Lazio, con una forma peculiare schiacciata e allungata ed un sapore intenso.
Si raccomanda a chi avesse comprato questo prodotto di non consumarlo e di restituirlo al supermercato dove è stato acquistato.
Il batterio Listeria monocytogenes e la sua pericolosità
Mangiare la spianata romana contaminata potrebbe creare problemi a danno della salute dell’uomo; perché la malattia che ne deriva può assumere diverse forme ed essere più o meno grave a seconda della forma contratta.
La patologia causata da questo batterio prende il nome di listeriosi, molto pericolosa per i soggetti immunodepressi: ossia quelli affetti da diabete, per le persone malate di cancro, per le donne in gravidanza, per i neonati e per le persone anziane.
Questo agente patogeno è pericoloso per l’uomo, in quanto può causare malessere gastrointestinale, seguito da nausea, vomito e diarrea; che di solito si verificano dopo poche ore dall’assunzione del cibo contaminato. Ma non solo: il rischio è quello di una vera e propria forma di intossicazione alimentare; che può sfociare in serie complicazioni come nel caso di encefaliti e meningiti; quando la malattia diventa invasiva o sistemica.