Questa volta pare proprio che Starbucks stia arrivando in Italia per la gioia di chi ama il Frappuccino e il caffè americano
Gli instagrammers saranno su di giri per l’avvento in Italia di Starbucks, nota catena di caffè all’americana, famosa in tutto il mondo per le sue tazze e i suoi bicchieroni di bevande calde e fredde, tra le più fotografate al mondo: insomma, se si ha una galleria Instagram, una foto con la tazza di Starbucks è d’obbligo per essere cool. Dopo diversi “falsi allarmi” negli scorsi anni, sembra che il colosso della caffetteria più amato al mondo stia per mettere piede nella nostra penisola, dopo aver incontrato non pochi ostacoli: ebbene sì, perchè negli ultimi anni era stato negato ogni ingresso in Italia per la nota catena, sostanzialmente per un motivo ideologico tutto italiano, secondo il quale, in Italia si ama solo ed esclusivamente il classico espresso, tutto il resto non è caffè.
Perchè Starbucks piace
L’espresso è il miglior caffè: vero, ma non del tutto, perchè si sa, i gusti sono gusti, e più ci evolviamo, più apprezziamo cibi e bevande diverse, provenienti da altre culture e apprezziamo il loro ingresso nella nostra dieta. In questo modo, vedersi per un caffè, non è più così banale, anzi, si può scegliere tra moltissime cose e variare in base alla stagione: dall’amatissimo espresso, all’iced coffee, dal Frappuccino, al Latte combinato con insolite spezie, per non parlare delle numerose cioccolate, dei gelati, e dei tanti dolcetti sfiziosi. Inoltre i negozi Starbucks sono tra i primi ad aver introdotto l’idea del wi-fi gratuito e accessibile e del bar come un luogo anche di lettura, studio o addirittura lavoro.
Iconiche le tazze del brand, viste in moltissimi film e telefilm, inizialmente solo in cartone alimentare, bianche con il logo verde, il nome del cliente, sono diventate un vero e proprio oggetto del desiderio, must have nelle collezioni di tazze casalinghe per preparare da sè caffè lunghi, cioccolate, thè o infusi. Insomma, il cambiamento c’è e sta arrivando e non c’è nulla da temere: l’espresso italiano, rimarrà sempre l’espresso italiano, e mai tramonterà, ma nulla vieta di sperimentare qualche nuova gustosa bevanda calda o fredda.