Tacos di pak choi, una variante totalmente vegetale

Tacos di pak choi, una variante totalmente vegetale

Tacos di pak choi, un’idea interessante

I tacos di pak choi, come risulta evidente dal nome, sono una variante suggestiva dei tacos messicani originali. Le differenze sono numerose, e infatti riguardano sia il “pane” che il companatico. I tacos classici sono realizzati con sottili piadine di mais, mentre questi fanno affidamento alle foglie di pak choi. I tacos classici vantano un ripieno a base di carne, fagioli, formaggi etc. Questa variante, invece, propone un ripieno molto leggero e completamente vegetale, a base di carote, cimette e broccoli. In linea di massima è un’idea interessante, nonché una variante totalmente vegana. Non solo, mancando formaggi e cereali, è anche completamente anti intolleranze alimentari. Tutti gli ingredienti sono senza lattosio e senza glutine. Vale la pena spendere qualche parola in più per il pak choi, che è la vera novità di questi tacos.

Il termine, a dire il vero, è quasi sconosciuto dalle nostre parti, in quanto si preferisce parlare di cavolo cinese (o bok choy) In effetti, ha molto in comune con i cavoli propriamente detti. Le foglie sono spesse, abbastanza coriacee, ma molto gradevoli al palato. Il sapore è un po’ più leggero e aromatico rispetto alle foglie del cavolo nostrano. Il pak choi si fa apprezzare anche sul piano nutrizionale. E’ ricco di vitamina C, che giova al sistema immunitario e aiuta a prevenire il cancro. Stesso discorso per la vitamina K, che regola la densità del sangue e rende meno probabili gli eventi trombotici. Non mancano anche il calcio e il manganese. Il primo impatta positivamente sull’apparato scheletrico, mentre il secondo genera un effetto “ricostituente” ed energetico. L’apporto calorico del cavolo originario della Cina, o pak choi che dir si voglia, è trascurabile: 15 kcal per 100 grammi.

tacos di pak choy

Carote e zucchine, degli ortaggi perfetti

Come ho già specificato, il ripieno dei tacos di pak choi è molto leggero. A fare la parte del leone sono le carote e le zucchine, che non vanno cotte, bensì tagliate a julienne per risultare gradevoli al palato e più digeribili. Le carote e le zucchine conferiscono colore, gusto e ricchezza nutrizionale alla ricetta. Entrambe sono poco caloriche, a tal punto da non superare le 40 kcal per 100 grammi. Sono ricche di vitamina C, che rinforza il sistema immunitario, inoltre contengono il potassio, una sostanza che supporta la funzione circolatoria. Carote e zucchine sono ricche di fibre, sicché aiutano a digerire e riequilibrano la flora intestinale.

Le zucchine, in particolare, abbondano di acqua, il ché le trasforma in alimenti depurativi. Non mancano le sostanze antiossidanti, che fanno bene anche al cuore e alla circolazione. Le zucchine, infine, sono ricche di vitamina E, un formidabile antiossidante e una sostanza abbastanza rara negli ortaggi.

­­Le proprietà nutrizionali dei broccoli

Anche i broccoli (per la precisione le cimette) giocano un ruolo importante nella ricetta dei tacos di pak choi. Sono abbastanza coriacei e discretamente amari se consumati a crudo, dunque vanno cotti. Per la cottura non sono necessari grassi aggiunti, come burro e olio, ma solo un po’ d’acqua. Basta sbollentarli per qualche minuto e il gioco è fatto. Le cimette dei broccoli si fanno apprezzare non solo per il loro sapore rustico e corposo, ma anche per le proprietà nutrizionali.

Contengono quasi tutte le vitamine più importanti, con tutto ciò che ne consegue per la salute dell’organismo: vitamina C (sistema immunitario), vitamina K (densità del sangue), vitamina E (prevenzione del tumore), vitamina A (benefica per la vista). Stesso discorso per il calcio e per il potassio. Le cimette dei broccoli, così come i broccoli nel loro complesso, sono un toccasana per l’apparato digerente e favoriscono il processo di depurazione da elementi tossici e metalli pesanti.

Pak choi in padella

I condimenti giusti per i tacos di pak choi

I tacos di pak choi, per quanto profondamente diversi dai tacos classici, ne replicano lo spirito. Ragione per cui necessitano di un condimento o di un contorno davvero azzeccato. Il consiglio è di condirle con una salsa al curry o al ketchup. La prima dona aroma e rende il piatto ancora più complesso. La seconda conferisce un tocco dolciastro che non fa mai male.

Per quanto concerne la caesar salad, essa non è altro che un’insalata “rafforzata” da pollo, formaggio e salse. Alcuni la considerano un pasto completo a sé stante, ma può fungere anche da contorno. Ad ogni  modo, in quanto a condimento e contorno avete campo libero. L’importante è far precedere la scelta da un ragionamento sui sapori e, perché no, anche sui colori, in modo da ricreare una perfetta armonia. I vegetariani posso accompagnare questi tacos con delle polpette di barbabietole e noci.

Ecco la ricetta dei tacos di pak choi:

Ingredienti per 3 persone:

  • 6 foglie di pak choi,
  • 2 carote,
  • 2 zucchine,
  • 5 cimette di broccoli variegati,
  • 5 cimette di cavolfiori variegati.

Per accompagnare:

  • q. b. di salsa al curry (o al ketchup),
  • q. b. di ceaser salad.

Preparazione:

Per preparare i tacos di pak choi iniziate proprio da quest’ultimo. Lavatelo per bene e tagliate via le estremità, facendo attenzione a non sgualcire le foglie. Poi lavate le zucchine, le cimette di cavolfiori variegati e spuntate per bene, infine pelate le carote e tagliate tutto a julienne.

Lavate le cimette dei broccoli sotto l’acqua, poi tagliatele in quattro parti (regolatevi in base alla loro dimensione) e cuocetele in acqua leggermente salata per 7 minuti. Adagiate le carote, le zucchine, le cimette di calvolfiori e i broccoli sulle foglie di pak choi, come se fossero delle piadine. Accompagnate il tutto con la caesar salad e un po’ di salsa al curry, salsa di soia o al ketchup.