The Real Junk Food Project: ristoranti che recuperano gli scarti e li servono ai clienti

The Real Junk Food Project: ristoranti che recuperano gli scarti e li servono ai clienti

Succede realmente, ed è un modo per abbattere gli sprechi che sono sempre maggiori: gli scarti di cibo dei supermercati vengono serviti nei locali

Si chiama The Real Junk Food Project (Il progetto del vero cibo spazzatura) ed è un’idea che arriva direttamente dal’Inghilterra dove gli sprechi alimentari sono altissimi. Si tratta di recuperare gli scarti alimentari di grossisti e supermercati e servirli ai clienti nei locali, nei tempi minimi previsti dalla conservazione degli alimenti.

Ora sono molti gli imprenditori in Inghilterra a seguire questa filosofia, ma il precursore di questo vero e proprio movimento di recupero scarti alimentari è stato un caffè di Bristol, lo Skipchen. Ora nel Regno Unito si contano almeno 80 locali che servono gli scarti.

Le caratteristiche sono simili per tutti i locali, anche se ognuno è libero di scegliere come sfruttare al meglio gli scarti alimentari forniti da grossisti e supermercati. Il menù varia di giorno in giorno in base ai cibi che si hanno in quel momento e alla loro scadenza. Quelli con la data più vicina si mangiano prima. Solitamente il prezzo non c’è, è il consumatore che sceglie che valore dare al piatto che ordina.

Il progetto si propone di limitare gli scarti alimentari il più possibile in un’era in cui gli sprechi raggiungono numeri da brividi. In Inghilterra Ha avuto molto successo e si è espanso molto velocemente. Chissà che non arrivi anche nella nostra Italia?