Torta Tenerina: i segreti per realizzare il dolce ferrarese

Torta Tenerina: i segreti per realizzare il dolce ferrarese

La pasticceria italiana è famosa in tutto il mondo per la sua varietà e la sua eccellenza, qualità per le quali ogni regione d’Italia vanta i propri dolci tipici.

Tra questi c’è la Torta Tenerina, dolce simbolo della città di Ferrara che si distingue per la sua bontà e semplicità di preparazione. Molto simile esteticamente alle più note Torta Pan Di Stelle o Caprese, la Tenerina ha una consistenza morbida e soffice che si scioglie in bocca, e conquista i palati di tutti i golosi. In questo articolo scopriremo insieme i segreti per preparare la torta Tenerina e le sue origini storiche, fino alla ricetta originale della tradizione.

torta tenerina

La storia della torta Tenerina

La storia della Torta Tenerina risale ai primi decenni del ‘900, quando le famiglie aristocratiche di Ferrara richiedevano ai pasticceri locali dolci particolari da servire ai loro ospiti durante i ricevimenti. La leggenda vuole che la Tenerina sia stata inventata da una giovane pasticcera alle prime armi, che cercava di realizzare un dolce che rispondesse alle esigenze delle famiglie nobili ferraresi, e che si distinguesse dagli altri dolci tipici della tradizione locale.

Il nome della torta Tenerina deriva dal termine “tenero”, che descrive perfettamente la consistenza morbida e soffice, che si scioglie letteralmente in bocca. Negli anni ’30 del Novecento, la Torta Tenerina divenne molto popolare tra la borghesia locale, grazie anche alla sua raffinatezza e alla sua semplicità di preparazione.

Oggi la Torta Tenerina è uno dei dolci più rappresentativi della pasticceria ferrarese e la sua fama si è estesa anche al di fuori dei confini regionali, diventando una vera e propria icona del Made in Italy.

La ricetta originale della Torta Tenerina prevede l’utilizzo di soli 4 ingredienti: cioccolato fondente, burro, zucchero e uova, ma nel corso degli anni sono state proposte molte varianti della ricetta, come l’aggiunta di noci, mandorle o scorze di arancia. Scopriamo insieme come prepararla.

La Tenerina: i segreti per ottenere un dolce morbido come l’originale

Per preparare questo dolce occorre reperire ingredienti di prima qualità.

Serviranno 200 g di cioccolato fondente puro, 200 g di burro a temperatura ambiente, 150 g di zucchero, 5 uova fresche, 50 g di farina 00 e 50 g di fecola di patate.

Per prima cosa occorre preriscaldare il forno a 200° C e foderare con carta da forno una tortiera dal diametro di 22 cm. Poi occorre sciogliere il cioccolato fondente a bagnomaria o nel microonde e lasciarlo da parte.

In una ciotola capiente iniziare a mescolare il burro morbido con lo zucchero fino a ottenere un composto cremoso e spumoso, al quale aggiungere le uova intere, una alla volta, continuando a mescolare con una frusta elettrica a bassa velocità. A questo punto unire il cioccolato fuso al composto di burro e uova, sempre continuando a mescolare. Per finire aggiungere anche la farina e la fecola di patate setacciate, mescolando finché l’impasto risulti omogeneo e senza grumi.

Per finire basterà versare l’impasto nella tortiera, infornare la torta per circa 20-25 minuti (il tempo di cottura dipende dal forno) e cuocere a 200 gradi a forno statico. La torta Tenerina si può servire raffreddata, spolverizzata con zucchero a velo o accompagnata da una pallina di gelato alla vaniglia.