Cosa c’è nel piatto del giorno? La verità che gli chef non dicono

Cosa c’è nel piatto del giorno? La verità che gli chef non dicono

Appena proposto sembra allettante, ma cosa si nasconde a volte dietro il piatto del giorno? Svelata la verità nascosta.

Può capitare che in fase di ordinazione, il cameriere proponga il famoso “piatto del giorno”. Una proposta che non compare sempre sul menù, ma che attira i clienti proprio per quest’aura di mistero che si porta con sé.

Eppure, dietro una proposta all’apparenza allettante, a volte, si nasconde una ben più amara verità. Sì, perché il piatto del giorno è uno stratagemma che in alcuni casi gli chef utilizzano per evitare sprechi. Scopriamo in cosa consiste.

Dagli avanzi a un piatto “gourmet”

Ovviamente la verità che stiamo per svelare non vale per tutti i ristoranti, ma va a coinvolgere purtroppo alcune attività. Infatti, un problema che tutti i ristoratori devono affrontare è quello dello spreco alimentare. Del resto, può capitare che a fine turno le cucine si trovino piene di avanzi, alcuni lasciati dai clienti, altri perché si è cucinato cibo in quantità superiori rispetto alla richiesta.

Ebbene, come fanno alcune attività ad ovviare a questo problema? Semplice: riutilizzano gli avanzi per creare il piatto del giorno da proporre fuori menù. A riportare questa informazione sono stati alcuni ex dipendenti di alcuni ristoranti. Insomma, si tratta di una pratica alquanto scorretta, dato che così facendo il cliente subisce un vero e proprio inganno. Infatti, il consumatore, convinto di assaporare un piatto realizzato con prodotti freschi, finisce per trovarsi in tavola degli avanzi camuffati attraverso un impiattamento accattivante, piuttosto che utilizzati come ingredienti per una nuova “imperdibile” ricetta.

Indubbiamente abbiamo a che fare con una vera e propria truffa che può essere anche pericolosa per il consumatore finale. Senza contare che comportandosi in questo modo, alcuni ristoranti finiscono per “infangare” un’intera categoria, anche coloro che invece realizzano i piatti del giorno a regola d’arte.

Doggy bag: come risolvere il problema degli avanzi in modo efficiente

Come anticipato, il problema dello spreco alimentare è molto serio e coinvolge tutti. Ovviamente è importante trovare una soluzione, cosa che alcuni ristoranti hanno fatto. Sta diventando prassi, infatti, offrire al cliente il servizio della doggy bag, ossia la possibilità di portare a casa quello che si è avanzato dalla propria ordinazione.

Ma non lasciatevi ingannare dal nome: se in un primo momento essa veniva richiesta da coloro che possedevano un cane, oggi sempre più persone ne fanno domanda, anche quelli che non sono hanno un amico a quattro zampe. Insomma, un metodo efficace che oltre a evitare di sprecare cibo, dà la possibilità al cliente di poter consumare a casa propria ciò che ha ordinato a pranzo o a cena.

Doggy bag utilizzate per portare via il cibo non consumato. – primochef.it