L’igiene in cucina è molto importante e per evitare il proliferare di germi e batteri ecco quali sono le cose da sostituire più spesso.
Mai come nell’ultimo periodo si assiste a un’attenzione crescente nei confronti dell’igiene. Abbiamo già visto come assicurarci l’igiene in cucina e ora è arrivato il momento di scoprire quali sono le cose che andrebbero sostituite più spesso.
Ci sono alcuni utensili da cucina che più di altri sono un vero e proprio ricettacolo di germi e batteri e, anche se ci sembra che siano puliti, per dormire sonni sereni sarebbe opportuno sostituirli di tanto in tanto. Vediamo di scoprire quali sono e perché.
Utensili da cucina: quali sostituire spesso
In cucina sono molti gli oggetti che vengono a contatto con il cibo prima di essere lavato e dopo, crudo e cotto, di ogni tipo e sorta. Per una perfetta igiene del nostro luogo preferito della casa, ecco quali cose sostituire più spesso.
– Spugne per i piatti: covo di germi e batteri, andrebbero sostituite almeno una volta al mese. Per mantenerle pulite e igienizzate è possibile lasciarle per mezz’ora in acqua calda e succo di limone oppure lavarle in lavatrice o igienizzarle nel microonde.
– Tagliere. È un valido alleato in cucina ma all’interno dei tagli che si formano sulla superficie è difficile pulire. Per questo è tra gli utensili da cucina che andrebbero cambiati più spesso.
– Padelle antiaderenti. L’imputato è il Teflon, la sostanza che riveste la maggioranza delle padelle antiaderenti: quando comincia a scalfirsi o scheggiarsi, le padelle vanno assolutamente cambiate. Per prolungarne la vita, utilizzate sempre utensili in silicone o legno per mescolare il cibo cucinato e lavatele con spugne delicate e non abrasive.
– Strofinacci: per quanto li laviate anche ad alte temperature, a lungo andare presentano i primi segni di cedimento. Che li usiate per i piatti o per le mani, fate in modo di farli sempre asciugare bene dopo ogni utilizzo: l’umidità infatti è un ambiente favorevole alla proliferazione dei germi.
– Contenitori di plastica. Soprattutto quelli più vecchi andrebbero sostituti con altri più recenti che rispettino le nuove normative in vigore. Attenzione poi se li utilizzate in freezer o nel microonde che la plastica sia idonea.
Insomma, con un poco di attenzione è possibile avere una cucina pulita e igienizzata. Più che come una costrizione, vedete queste buone norme come un modo per rinnovare i vostri utensili.
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