Wineleather: la prima pelle ecologica fatta con gli scarti del vino!

Wineleather: la prima pelle ecologica fatta con gli scarti del vino!

Arriva Wineleather: il primo biomateriale fatto con i rifiuti prodotti durante la vinificazione, è una pelle vegetale, sostenibile e cruelty-free!

Arriva un nuovo biomateriale che andrà a sostituire la pelle animale e si tratta appunto di Wineleather, un prodotto naturale, sostenibile e cruelty-free. Questa pelle vegetale viene fatta utilizzando gli scarti derivanti dalla vinificazione.

Si tratta di un materiale che è vincitore del Global Change Award, il concorso indetto dalla H&M Foundation in favore delle avanguardie della moda sostenibile. Scopriamo insieme tutte le curiosità che ci sono da sapere in merito.

Wineleather: la nuova eco pelle fatta con gli scarti del vino!

L’idea è nata da Gianpiero Tessitore, ovvero un architetto che ha deciso di rivestire divani e altri oggetti che solitamente sono fatti in vera pelle animale, con un materiale senza impatti ambientali. In merito ha spiegato:

È nata quindi l’esigenza di creare un’alternativa alle solite pelli animali e sintetiche che sono causa di inquinamento durante il loro processo produttivo e il loro smaltimento per via dell’utilizzo di sostanze non rinnovabili, oltre che impattanti“.

Fonte foto: https://www.instagram.com/kidsofnoa/?hl=it

Francesco Merlino, un chimico ambientale e consulente dell’Università di Firenze, ha dato il suo contributo per realizzare il progetto. Ha spiegato che le vinacce hanno un grande potenziale, poiché contengono fibre e oli adatti per questo tipo di lavorazione.

Su 26 miliardi di litri di vino prodotti, è possibile recuperare 7 miliardi di chili di vinaccia per fare 3 miliardi di metri quadrati di questo materiale. L’Italia è il paese che produce più vino al mondo, quindi è anche il territorio perfetto per creare l’eco pelle con gli scarti della vinificazione.

Cosa si può creare con questo materiale? È possibile impiegarlo per i capi di abbigliamento e gli accessori, come giacche, scarpe, cinture e borse. Ma viene utilizzato anche per foderare i divani e nell’arredamento domestico. Ha un colore unico e particolare, ovvero ricorda il vino rosso. Non si tratta dell’unica novità di questo genere, infatti è stato da poco ideato Apepak, ovvero l’imballaggio per alimenti fatto con la cera d’api.

Fonte foto: https://www.instagram.com/kidsofnoa/?hl=it