Come bilanciare gli eccessi delle abbuffate di Pasqua? Bastano pochi trucchi per godersi con serenità i banchetti pasquali.
La Pasqua si avvicina: basta passeggiare per le vie cittadine per sentire i profumi meravigliosi di colombe, pastiere, cioccolata e tantissime altre preparazioni tipiche. E’ bene, però, arrivare preparati alle abbuffate, sapendo come bilanciare gli eccessi al meglio.
Abbuffate di Pasqua: come bilanciare gli eccessi?
E’ impossibile riuscire a resistere a tutte le prelibatezze dolci e salate di Pasqua: dalle torte rustiche con affettati alla colomba, passando per la pastiera e le uova di cioccolato. Eppure, è necessario sapere come bilanciare gli eccessi delle abbuffate per non ritrovarsi a combattere con i chili di troppo e malesseri vari, sia fisici che psicologici.
Sedersi al tavolo pasquale e godersi i piatti senza provare sensi di colpa è possibile, basta soltanto avere un po’ di consapevolezza alimentare. Questo perché la maggior parte delle ricette di questo periodo sono ricche di grassi, calorie e zuccheri che mettono a dura prova l’intero organismo. Attenzione, non parliamo soltanto del pericolo di veder salire l’ago della bilancia, ma di benessere generale.
Il primo trucco per bilanciare gli eccessi delle abbuffate è uno: porzioni moderate. Nessuno dice di astenersi dal consumare una fetta di colomba, ma è preferibile mangiarne 100 grammi al massimo. Ricordiamo, infatti, che i dolci arrivano in tavola dopo un lauto pasto. Per il cioccolato i grammi scendono a 30, ma possiamo arrivare a 50 gr se scegliamo il gusto fondente al 70%. Se la cioccolata, a prescindere dalla varietà, è artigianale meglio ancora.
Non ingrassare a Pasqua è possibile: ecco come
Sia chiaro, le abbuffate di Pasqua sono normali, ma per bilanciare gli eccessi è fondamentale equilibrare i pasti. In altre parole, nessuno vieta di godersi un pranzo con i fiocchi, privo di limitazioni, ma non bisogna eccedere anche a colazione e cena. Quindi, per questi due pasti mangiate come se fosse un giorno normale e tenetevi alla larga dai classici avanzi.
E’ importante, a prescindere da ciò che si consuma, non trascurare l’idratazione. Quindi, bevete almeno 2 litri di acqua al giorno e non ignorate le verdure. Una porzione a pranzo e cena non deve mai mancare. Occhio agli alcolici e super alcolici che non vanno demonizzati, ma neanche ingoiati come se fossero acqua. Ergo: sì al brindisi, no all’esagerazione.
Infine, ultimo ma non meno importante trucco: l’attività fisica. Niente di esagerato, è Pasqua, ma una bella passeggiata post pranzo con tutta la famiglia contribuirà a favorire la digestione.