“Non mi vergogno a dirlo”: la rivelazione inaspettata di Antonino Cannavacciuolo

“Non mi vergogno a dirlo”: la rivelazione inaspettata di Antonino Cannavacciuolo

Antonino Cannavacciuolo ha fatto una rivelazione che ha sorpreso i fan: lo chef non si vergogna di ammettere cosa faceva fino a 12 anni fa.

Tra gli chef italiani più amati, ai primissimi posti troviamo Antonino Cannavacciuolo. Un omone alto quasi due metri, ironico e arguto, sempre con la battuta pronta, ma anche un cuoco sopraffino, che riesce a creare un piatto gourmet con pochissimi ingredienti. E’ per questo che la sua rivelazione ha sorpreso tutti.

Antonino Cannavacciuolo: la rivelazione sorprende tutti

Ospite del podcast Million$ del collega e amico Joe Bastianich, Antonino Cannavacciuolo ha fatto una rivelazione che nessuno si sarebbe aspettato. Ripercorrendo la sua carriera ai fornelli, iniziata subito dopo il diploma alla scuola alberghiera ISIS F.De Gennaro di Vico Equense, lo chef ha svelato che fino a 12 anni fa faceva qualcosa che non si vergogna ad ammettere.

Non mi vergogno a dirlo, ho lavato i piatti fino a 12 anni fa. Vedevo in difficoltà i lavapiatti, io non me ne potevo permettere due e andavo ad aiutarlo. Ho fatto dei periodi tosti. Ho aperto nel 1999 e il primo giorno di riposo l’ho fatto nel 2004. Villa Crespi era sempre aperti, sette giorni su sette. E chiudevamo 15 giorni a gennaio“, ha raccontato Antonino.

Il successo? Merito anche della moglie Cinzia

Oggi Villa Crespi a Orta San Giulio, sul lago d’Orta, è uno dei ristoranti più rinomati d’Italia. Antonino Cannavacciuolo ha ammesso che il successo non è solo merito suo, ma anche della moglie Cinzia Primatesta. La loro unione ha fatto la differenza anche sul lavoro:

Ho avuto la grande fortuna di avere vicino a me la persona, mia moglie, che mi capiva perché avevamo lo stesso linguaggio. Eravamo due folli, se io facevo 8 ore di lavoro, lei ne faceva 9, questa è stata la mia fortuna. Il consiglio che posso dare a un ragazzo è di scegliere sempre una compagna che lo sostenga perché all’inizio è davvero tosta“.

Argomenti