Bavette all’acciugata: un primo piatto così semplice e buono non l’avete ancora preparato

Bavette all’acciugata: un primo piatto così semplice e buono non l’avete ancora preparato

Le bavette all’acciugata sono un primo piatto semplicissimo da fare e davvero buono. Se avete poco tempo per cucinare e non volete rinunciare ad un buon piatto di pasta, siete nel posto giusto.

Può capitare, tra lavoro e famiglia, di non avere molto tempo per destreggiarsi ai fornelli e preparare piatti sempre nuovi. Per questo è bene avere sempre sotto mano qualche ricettina semplice, dove il condimento
si prepara nello stesso tempo di cottura della pasta. Tra queste ricette entra di diritto quella delle bavette all’acciugata, un piatto che appartiene alla tradizione gastronomica della Toscana.

Come tutte le ricette tipiche ne esistono tantissime varianti. Potete preparare questa ricetta in chiave moderna con le acciughe fresche già deliscate, in questo caso vi basterà utilizzarne all’incirca 300 grammi. C’è poi chi fa tostare il pangrattato insieme alle acciughe e chi insaporisce il condimento anche con i pomodorini, insomma, c’è proprio l’imbarazzo della scelta.

bavette all’acciugata

Come fare la pasta all’acciugata

  1. Per prima cosa mettete su l’acqua per la pasta.
  2. Ungete il fondo di una padella con un filo d’olio, mettete sul fuoco con l’aglio e il peperoncino e lasciate soffriggere per alcuni minuti.
  3. Quando vedete che lo spicchio d’aglio inizia ad imbiondirsi, toglietelo e unite i filetti di acciughe dissalate. Fate cuocere a fiamma vivace le acciughe per qualche minuto poi schiacciatele aiutandovi con i rebbi di una forchetta.
  4. Insaporite con sale e pepe e spegnete il fuoco. Cuocete le bavette, scolatele al dente senza buttare via tutta l’acqua di cottura. Saltate velocemente la pasta in padella con il condimento e se necessario aggiungete un po’ di acqua di cottura tenuta da parte per mantecare la pasta.
  5. Spolverate con il prezzemolo fresco e portate in tavola. Buon appetito!

Se amate i piatti tipici, vi consigliamo anche la ricetta dei testaroli al pesto.

Conservazione

Questa pasta è bene mangiarla appena pronta e ancora calda, quando è ben amalgamata con l’ingrediente principale: le acciughe. Se non riuscite a terminarla potete conservarla per una giornata in frigorifero e scaldarla al microonde all’occorrenza. Sconsigliamo la congelazione in freezer.

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