Dalla tradizione veneta arriva la ricetta semplice e veloce per portare in tavola i bigoli in salsa di acciughe, una pasta fresca tipica.
I bigoli in salsa alla veneziana sono un primo piatto tipico non solo della città di Venezia ma anche di tutta la regione. Questo piatto nasce come ricetta di magro e veniva solitamente consumato il Venerdì Santo, il Mercoledì delle Ceneri e la vigilia di Natale ma anche tutti i venerdì di Quaresima. In realtà ancora oggi molte famiglie mantengono la consuetudine del “venerdì di magro” e questo a fatto sì che l’usanza di preparare i bigoli in salsa non andasse mai scomparendo.
Gli ingredienti sono pochi: oltre ai bigoli, un formato di pasta fresca a base di farina e acqua simile a grossi spaghetti, serviranno delle cipolle, meglio se bianche, e delle acciughe sotto sale. Ottimo poi del pangrattato ripassato in padella per donare al piatto una nota croccante.
Come preparare la ricetta dei bigoli in salsa
- Prendete una padella dal fondo antiaderente e versate all’interno l’olio.
- Pulite la cipolla, tagliatela a metà quindi affettatela finemente. Mettetela in padella con l’olio e accendete il fuoco. Dovrà stufare per circa 15 minuti a fiamma bassa fino a diventare una sorta di crema. Se necessario potete unire qualche cucchiaio di acqua.
- Nel frattempo, lavate e pulite le acciughe sotto sale rimuovendo le lische. Tagliatele poi a tocchetti e unitele alle cipolle. Proseguite la cottura fino a che anche loro non si saranno sciolte.
- Una volta ottenuta una sorta di crema profumate con una macinata di pepe fresco.
- Ora che il condimento è pronto potete cuocere i bigoli in abbondante acqua salata. Se li preparate voi seguendo la nostra ricetta cuoceranno in circa 8 minuti, se invece acquistare un prodotto confezionato fate riferimento ai tempi riportati sulla confezione.
- Una volta pronti, scolateli e saltateli in padella con il condimento. Il nostro consiglio è di tostare 2 cucchiai di pane grattugiato con mezzo cucchiaio di burro e utilizzarlo come decorazione finale al posto del parmigiano.
Ecco un breve video con tutti i passaggi per realizzare questo primo piatto facile, veloce ma soprattutto saporito. Se non riuscite a trovare le acciughe sotto sale potete optare per 10 filetti di acciughe sott’olio.
Se cercate un altro modo per condire questo particolare formato di pasta che, per sua natura, si sposa con i sughi più sostanziosi, vi consigliamo di provare i bigoli all’anatra.
Conservazione
La ricetta originale per i bigoli in salsa è un primo piatto semplice e veloce per arricchire di gusto qualsiasi pranzo. La conservazione è sconsigliata, perché è ottimo se gustato al momento. Potete tuttavia avvantaggiarvi con la preparazione della salsa che si mantiene in frigorifero per un paio di giorni.
Origine e storia dei bigoli in salsa
I bigoli sono un formato di pasta tipico del Veneto. La loro origine è incerta: c’è li attribuisce a un cuoco che, nel 1300, sfruttò gli avanzi di due tipi di farina (semola e grano tenero) e li impastò con acqua per ottenere questo particolare formato di pasta e chi invece li fa risalire a Marco Polo. Il grande esploratore portò con sé dalla Cina un particolare torchio chiamato poi bigolaro, utilizzato per realizzare questa sorta di spaghettone.
Ma è il condimento a rendere questo piatto così speciale. Le acciughe (o sarde) sotto sale sono un ingrediente tipico delle città di mare dove venivano preparate utilizzando il pescato fresco, senza pulirlo. Nei giorni di magro, ossia quelli in cui per usanza cristiana non si poteva consumare la carne, in queste località si optava per il pesce dando vita a piatti unici per sapore e originalità. Oggi, i bigoli in salsa di acciughe vengono preparati tutto l’anno ma sono i protagonisti indiscussi del menù del giorno del Redentore.
