Tutto sul blender, l’elettrodomestico da cucina ideale per tantissime preparazione veloci. Scopriamo come funziona e quali sono i suoi vantaggi.
Che cos’è un blender? No, la risposta non è un semplice frullatore, bensì una macchina da cucina che è composto da una base in plastica o in metallo sopra la quale viene riposta una caraffa con un coperchio. Proprio al suo interno ecco le lame di metallo, che permettono di frullare tantissimi diversi alimenti per creare velocemente piatti e ricette sfiziose.
Come funziona il blender?
Questo elettrodomestico, inventato da Stephen Poplawski nel 1922 e perfezionato in seguito da Fred Osius, è provvisto di un motore elettrico, e una volta che viene azionato si attivano le lame all’interno della caraffa, che possono svolgere diverse funzioni. Infatti il blender non serve soltanto a frullare, bensì anche a miscelare, emulsionare, creare mousse, creme, vellutate, frullati e tante altre preparazioni.
Su ogni dispositivo potrete selezionare velocità, diversi tipi di programmi pre-impostati (come quelli per smoothies, dessert ghiacciati, zuppe calde, puree e tanto altro ancora) e grazie alla base lama intercambiabile potrete scegliere quella più adatta alle vostre preparazioni.
Insomma, un gran numero di funzioni diverse che permettono di dare vita a un vero e proprio ricettario: si va dalle polpette ai frullati, fino a cocktail e granite!
Blender: i vantaggi e le differenze con il minipimer
Sono tanti i vantaggi che si possono ottenere da un elettrodomestico del genere, primo fra tutti le tante possibilità che ci offre. A differenza di un minipimer, infatti, questo utensile ci permette di dare vita a tantissime preparazioni diverse e grazie alle ultime modifiche, oggi con il blender è anche possibile cuocere arrivando fino alla temperatura di 100 °C.
Insomma, sicuramente più ingombrante di un frullatore a immersione, ma anche più versatile. Senza tenere conto che grazie al coperchio antispruzzo, riuscirete a cucinare e al tempo stesso mantenere la vostra cucina pulita!
Altro vantaggio, poi, è quello della velocità: preparazioni rapide e pronte in pochi minuti sono all’ordine del giorno con questo elettrodomestico. Inoltre con il blender conserverete al meglio tutte le sostanze nutritive, poiché frullandoli gli alimenti liberano tuti i loro elementi nutritivi, come vitamine, antiossidanti e tante altre ancora.
Blender e Bimby: le differenze
Quali sono le differenze fra blender e Bimby? Sono più i vantaggi o gli svantaggi? Sicuramente si tratta di due elettrodomestici paragonabili, ma che nascono con diversi intenti. Se parliamo di cotture, ad esempio, certo è che il Bimby offre più possibilità, dal momento che è possibile cambiare temperatura e gestire al meglio i gradi e le modalità.
Altro vantaggio che offre il Bimby è sicuramente quello della versatilità: con questa macchina, infatti, è possibile anche impastare e realizzare basi per pizze, torte e quant’altro.
Essendo un robot da cucina, dunque, risulta quasi scontato dire che con questo elettrodomestico avrete sicuramente più possibilità rispetto al blender.