Carbonara vegetale o “quasi”, con finale fantasia

Carbonara vegetale o “quasi”, con finale fantasia

La carbonara vegetale, dove il “quasi” è d’obbligo, è un’ottima base per una serie di piatti fantasiosi.

Alle volte in cucina la cosa più importante è imparare delle basi da riutilizzare in tanti piatti diversi e questa carbonara vegetale ne è un esempio perfetto!

DIFFICOLTÀ: 3

COTTURA: 30′

TEMPO DI PREPARAZIONE: 10′

INGREDIENTI CARBONARA VEGETALE per 4 persone

  • 400 g di pasta lunga o corta, in base al gusto
  • 1 cipolla rossa
  • 1 scalogno
  • 1/2 carota
  • 1/2 zucchina
  • 1/3 di porro
  • 70 g di pancetta affumicata o speck
  • latte q.b.
  • olio extravergine di oliva
  • sale q.b.
  • ingrediente a sorpresa (vedere ricetta)

PREPARAZIONE CARBONARA VEGETALE

In una padella antiaderente versate 2 cucchiai di olio e fate rosolare la pancetta affumicata o lo speck tagliati a dadini piccolissimi. Quando i dadini avranno acquistato croccantezza spegnete il fuoco, toglieteli dalla padella lasciando il grasso al suo interno e metteteli da parte.

Intanto tritate finemente la cipolla, lo scalogno, la carota e, a dadini piccoli, la zucchina. Versate il vostro trito nella padella con il grasso saporito di pancetta e mettete a cuocere a fuoco molto basso. Inizialmente le zucchine faranno un po’ d’acqua, quindi sarà necessario attendere che il liquido in eccesso si consumi. Mescolate di tanto in tanto.

Quando cipolla e scalogno saranno diventati trasparenti unite il porro tritato, che essendo più delicato richiede una cottura più veloce per non bruciarsi. Proseguite a soffriggere il tutto fino a quando il composto avrà assunto un colore ben dorato e risulterà molto profumato. Ma fate attenzione, perché il passaggio da dorato a bruciato è in genere velocissimo. Se dovesse servire, aggiungete un po’ d’olio.

Nel frattempo portate a ebollizione l’acqua, salatela e cuocete il formato di pasta che avete scelto.

Se ritenete che nel sugo ci sia troppo grasso, colatelo in un bicchierino e usatelo come condimento per la carne. Poi, sempre tenendo il fuoco acceso, aggiungete al sugo un po’ di latte rimestando pian piano finché si forma una cremina non troppo liquida, che sarà la base dei vostri sughi. Spegnete, condite la pasta con la crema e aggiungete in ogni piatto un po’ di dadini di pancetta o speck rosolati.

A questo punto entra in gioco l’ingrediente a sorpresa. Ovviamente potreste gustarvi semplicemente la pasta con la cremina ottenuta sin qui. Se però amate variare, quando il soffritto è pronto potete aggiungere al posto del latte della salsa di pomodoro.

Diversamente potete unire al latte, leggermente scaldato, dello zafferano o del curry.

Ancora, potete condire la pasta in pentola con la cremina (prima di aggiungere la pancetta) e aggiungere del peperoncino o tuorli d’uovo crudi che avrete sbattuto con il parmigiano, come si fa per la vera carbonara. E infine (ma solo qui, mentre voi potrete decidere di sbizzarrirvi oltre), è possibile arricchire il piatto non solo con il croccante di pancetta ma anche con dei pomodorini a crudo tagliati in quarti.

Volete un’altra variante della carbonara? Provate questa: “Spaghetti alla carbonara di nocciole“.

0/5 (0 Recensioni)